GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] E.G. Parodi, espresso in una lunga recensione (Boll. della Società dantesca italiana, VII [1899], pp. 1-36). Sempre col Parodi e tesi anch'essi a inferire una cronologia bassa circa la composizione del poema.
Dal 1° nov. 1915, dopo la scomparsa di R. ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] era ancora vivo nel 1300 se prestiamo fede al racconto della Commedia dantesca, nella quale lo si ricorda ormai vecchio e unico testimone, insieme Arrivabene colle illustrazioni storiche di Ugo Foscolo sul poema di Dante, Udine 1827, p. 460; L ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] in volgare che a partire dal magnum opus dantesco si era sviluppata nel corso dei secoli F. Novati e P.A. Venturi: Il Trionfo di Cosimo de' Medici frammento d'un poema inedito del secolo XV, Ancona 1883.
Fonti e Bibl.: M.A. Sabellico, Opera omnia, ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] le ragioni per cui il Petrarca non aveva pubblicato il suo poema Africa mentre era in vita, e chiariva i motivi per 1907, pp. 65-67; A. Della Torre, Aneddoti petrarcheschi, in Giornale Dantesco, XVI (1908), pp. 84-87; L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] una testimonianza del Boccaccio, che i primi sette canti del poema fossero composti da Dante prima dell'esilio, ritrovati in un da N. Sapegno e comunque contribuì, insieme con i Saggi danteschi che ne riprendono i temi, ad arricchire di significati e ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] . Francesco d'Assisi. Commento storico al c. XI del Paradiso dantesco (ibid. 1882); S. Francesco e l'Ordine francescano. Appunti riconducendo il suo pensiero al tomismo, in Il Tasso tomista nel poema del Mondo creato (ibid. 1895).
Il 18 marzo 1895 il ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] : dunque la Commedia manca della favola. Il presunto poema poi non è eroico perché non è imitazione di M. Rossi, prefazione all'ed. cit.; Id., Il C. smascherato, in Giorn. dantesco, V (1898), pp. 1-18; C. Trabalza, La critica letter.,II, Milano 1915 ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] Allo stesso Guasco si deve la conservazione dell'"Allegoria" dantesca riprodotta nel 1912 da Giovanni Crocioni.
In mancanza di La Conquista di Granata e il titolo di un contemporaneo poema del Graziani composto sulla scia della fortuna del Tasso, e ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] 160, 307-311) relative alle diverse redazioni del poema, nonché Rarità ariostesche e Autografi ariosteschi (nella miscellanea e filologiche, s. 5., IX (1900), pp. 321-328; Bull. della Soc. dantesca italiana, n.s., X (1903), p. 447; O. Bacci, G. L.: l ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] di via Valfonda, lasciando ai suoi figli numerosi beni mobili e immobili.
Fonti e Bibl.: C. Foligno, Un poema d'imitazione dantesca sul Savonarola, in Giornale storico della letteratura italiana, LXXXVII (1926), pp. 1-35 (rec. di M. Ferrara, in ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...