COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] suo stile, "onde poi chiaro / splenda e chi sa se del dantesco al paro" (canto XIII). Certo la modestia non era il suo forte dantesca nel Villani, Bologna 1880, poi anche in Studi danteschi, Firenze 1991, pp. 119-122. Un amplissimo sunto del poema ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] le restanti pagine con una Nota sul titolo assegnato al Poema e sulla norma per interpretarlo, un argomento del quale marzo 1869 (ripubblicata il 10 marzo 1869); P. Colomb de Batines, Bibliografia dantesca, II, Prato 1846, p. 379; La morte di don F., ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] Filippini, di identificare M. con il Marco Lombardo del Purgatorio dantesco (XVI, vv. 25-145). Concordano nel negare credibilità cui, per la diretta e personale conoscenza manifestata nel poema, non avrebbe potuto ignorare le origini bolognesi e il ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] E.G. Parodi, espresso in una lunga recensione (Boll. della Società dantesca italiana, VII [1899], pp. 1-36). Sempre col Parodi e tesi anch'essi a inferire una cronologia bassa circa la composizione del poema.
Dal 1° nov. 1915, dopo la scomparsa di R. ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] era ancora vivo nel 1300 se prestiamo fede al racconto della Commedia dantesca, nella quale lo si ricorda ormai vecchio e unico testimone, insieme Arrivabene colle illustrazioni storiche di Ugo Foscolo sul poema di Dante, Udine 1827, p. 460; L ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] in volgare che a partire dal magnum opus dantesco si era sviluppata nel corso dei secoli F. Novati e P.A. Venturi: Il Trionfo di Cosimo de' Medici frammento d'un poema inedito del secolo XV, Ancona 1883.
Fonti e Bibl.: M.A. Sabellico, Opera omnia, ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] le ragioni per cui il Petrarca non aveva pubblicato il suo poema Africa mentre era in vita, e chiariva i motivi per 1907, pp. 65-67; A. Della Torre, Aneddoti petrarcheschi, in Giornale Dantesco, XVI (1908), pp. 84-87; L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] una testimonianza del Boccaccio, che i primi sette canti del poema fossero composti da Dante prima dell'esilio, ritrovati in un da N. Sapegno e comunque contribuì, insieme con i Saggi danteschi che ne riprendono i temi, ad arricchire di significati e ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] . Francesco d'Assisi. Commento storico al c. XI del Paradiso dantesco (ibid. 1882); S. Francesco e l'Ordine francescano. Appunti riconducendo il suo pensiero al tomismo, in Il Tasso tomista nel poema del Mondo creato (ibid. 1895).
Il 18 marzo 1895 il ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] : dunque la Commedia manca della favola. Il presunto poema poi non è eroico perché non è imitazione di M. Rossi, prefazione all'ed. cit.; Id., Il C. smascherato, in Giorn. dantesco, V (1898), pp. 1-18; C. Trabalza, La critica letter.,II, Milano 1915 ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...