DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] del resto il De monarchia, indica tra i fini del poema il "rimuovere le persone che sono al mondo dal vivere Cfr. inoltre A. Fiammazzo, Le vers. latine del Laneo, in Bull. della Soc. dantesca ital., n. s., IX (1909) pp. 132 s.; G.Livi, Dante, suoi ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...]
Ma le maggiori ambizioni letterarie furono riposte dal F. in un lungo poema in italiano di oltre 18.000 versi, Scala di vita, scritto tra prosa; di qui il ricorso continuo a rime e stilemi danteschi, ora presi di peso dall'originale, ora adattati e ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] .
È in questo contesto che si colloca la vicenda legata alla figura della Pia dantesca (Purgatorio, V, vv. 130-136). Gli antichi commentatori del poema indicarono l’uccisore della donna in Nello della Pietra; gli eruditi successivi hanno costruito ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] manoscritti vaticani contenessero la versione latina e il commento al poema del Bertoldi. Si tratta di brevi chiose ai primi negli Acta sanctorum, nel Pulinari e nell'edizione del commento dantesco del 1891. Non risulta però che sia mai stato iniziato ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] unicamente una metrica consunta e sforzata, qualche immagine di conio dantesco ed un maledettismo e un esotismo di maniera, con trascrizione turgida delle Leggende della Lunigiana (Milano 1931).
Con Il Poema del mare e con Un uomo il C. tentò la ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] con qualche riserva) da studiosi della levatura di M. Barbi (in Studi danteschi, XIX [1935], poi in Id., Con Dante e con i suoi stesso una chiara indicazione di lettura e di fruizione del poema nella sua parte "viva e vitale". Si trattava anche ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] in ossequio alla più rigida ortodossia, è la forza del poema e la laicità del suo autore, capace di spingersi oltre i a G. Vernani da Rimini, in Atti del Convegno internaz. di studi danteschi… 1971, Ravenna 1979, pp. 173-201; L'État Angevin. Pouvoir ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] alla canzone guinizzelliana Al cor gentil e al Convivio dantesco, entrambi citati esplicitamente proprio all'inizio e alla fine infine, un rifacimento del Fiore di virtù il Ristorato, poema in terzine del bolognese Ristoro Canigiani.
Manca un'edizione ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] sul ritmo lucchese del 1213) e diversi contributi sul Giornale dantesco, tra cui si può ricordare Per la questione della "Lisetta sua giovanile declinazione lasciava spazio alla possibilità che il poema fosse una sorta di "vanto" giullaresco, nella ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] Lana - il più antico commentatore in volgare del poema di Dante -, Gaia "fo donna de tale regemento ital., XLIII [1904], pp. 411-13); G. B. Picotti, G. da C., in Giorn. dantesco, XII (1904), pp. 81-90; Id., I Caminesi…, Livorno 1905, pp. 74-167; L ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...