MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] eseguiti per il concorso Alinari e oggi conservati presso la Pinacoteca di Oderzo seguirono numerose altre illustrazioni ispirate dal poemadantesco fino al 1943. A quella data il M. aveva realizzato circa 271 disegni e alcune incisioni. I disegni ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] tempi..., p. 777) ed ha inoltre il pregio, secondo il Bertoni (p. 27), di non dare "lezioni cervellotiche" del poemadantesco, ma varianti desunte da manoscritti seriori. Di questo codice, nel 1921, Leo S. Olschki pubblicò a Firenze una riproduzione ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] confluirono nella Proposta montiana, all’edizione del Convivio, e infine al progetto di un commento comune al poemadantesco.
Tutti lavori cui Costanza collaborò assiduamente, acquisendo una competenza critica e filologica che le venne generalmente ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] , insieme con quest'ultimo il capitolo di B. compare in un buono numero di codici (circa una settantina) contenenti il poemadantesco; ed insieme col capitolo di Iacopo Alighieri il capitolo di B. fu pubblicato per la prima volta a stampa, in ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] francese. Continuava a partecipare, tuttavia, seppure meno assiduamente, alle riunioni degli Alterati: nel 1591 dibatté sul poemadantesco, nel 1592 tenne il discorso commemorativo di Alessandro Canigiani e il 1° dicembre 1595 pronunciò l'Oratione ...
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MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] Commedia, Brescia 1949-51), che ambiva a guidare la lettura di chi per la prima volta si accostava al poemadantesco e che, proprio per il suo carattere essenziale e per la chiarezza di esposizione, ebbe larghissimo impiego nelle scuole, vantando ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] XLI-LIII).
Composto in tempi e per occasioni diverse, e con inopportune divagazioni, impegnato nell'imitare il poemadantesco in accenti formali come in immagini pittoriche - ma sempre con risultati scarsissimi se non addirittura paroffistici -, e ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] solo pochi potevano comprendere. Infine, pur senza schierarsi nelle discussioni intorno al genere in cui collocare il poemadantesco suscitate dalla diffusione della Poetica di Aristotele, il G. mostra di condividere l'opinione espressa a suo tempo ...
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ROSSI DI MONTELERA, Carlo Teofilo
Adriana Castagnoli
– Nacque a Chieri il 27 ottobre 1865, figlio di Luigi e di Marianna Barberis.
A diciassette anni conquistò la medaglia d’oro per la letteratura nel [...] lingue europee. Oratore elegante e geniale, coltivò gli studi storici e letterari, tenendo anche varie conferenze sul poemadantesco. Fu un grande promotore, oltre che studioso, di studi storici come presidente della Società storica subalpina, per ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] rifatta e accr.: I, Livorno 1915; 11, ibid. 1916), nel quale il F. perfezionava la propria idea di fondo del poemadantesco come un grandioso insieme di figure allegoriche legate da una profonda corrispondenza con l'etica di s. Tommaso.
Nel prendere ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...