SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] e chiese ad Alberto Grubicy di inviare al sovrano il poema di Luigi Illica, Nirvana (publicato nel 1889 come traduzione ) è l’esempio più ardito: in una visione da inferno dantesco, le donne che hanno rifiutato la maternità sono condannate ad espiare ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] sistematicamente, con l'intento di realizzare un commento alla Commedia in cui tutte le opere dantesche fossero utilizzate per l'esegesi del poema. Per realizzare tale progetto risultava preliminare la rivendicazione dell'autenticità dell'epistola ...
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SERDINI, Simone
Marialaura Aghelu
– Nacque a Siena, verosimilmente nel settimo decennio del XIV secolo, da Simone e da Caterina di Giovanni di Meo Barocci.
La documentazione disponibile non indica con [...] della canzone XIII informa che Serdini copiò e commentò il poema per Colonna (vv. 121-122); il sonetto XC è le quindici canzoni distese (il che lo renderebbe omologo ai manoscritti danteschi dello stesso Boccaccio: il Toledano 104.6 e il codice ora ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] scolastica cristiana.
Secondo una testimonianza in margine al testo del poema Il piccolo santuario (Miqdaš me'aṭ) del medico e anche dopo il 1330, quando il testo del Paradiso dantesco aveva cominciato ad avere più ampia diffusione (edizione in ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] pp. 195-218; D. Pirovano, A. V., in Censimento dei Commenti danteschi, II, I Commenti di tradizione a stampa (dal 1477 al 2000) e 1544, and their place within a visually-driven discourse on Dante’s poem, in Dante Studies, CXXXVI (2018), pp. 93-132; R ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] un socialista: P.J. Proudhon, pp. 187-261; Un poema sulla giustizia, pp. 262-301); per cui conclude con una disciplina di un ordine superiore di vita politica e civile" (Il concetto dantesco della civile libertà, in Annali di sc. pol. [Univ. Pavia], ...
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UBERTI, Bonifazio
Cristiano Lorenzi
(Fazio) degli. – Discendente dell’illustre famiglia ghibellina bandita da Firenze fin dai tempi del bisnonno Manente, detto Farinata (1267), nacque verosimilmente [...] , databili con più certezza, dagli anni Trenta alla fine degli anni Cinquanta – si affianca un poema didattico in terza rima di imitazione dantesca, il Dittamondo (cioè Dicta mundi), composto a partire dal 1345 e, come detto, rimasto interrotto ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] anonimi pubblicati a Rieti e a Roma, fra cui il poema La felicitàdei popoli, scritto in occasione dell'elezione di Clemente vivo interesse per la produzione straniera e il recupero del magistero dantesco. Dopo il rientro a Roma fu uno fra i principali ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] Dante, quasi tutti i più antichi commentatori del poema - con sfumature e accentuazioni diverse - sembrano giustificare , 99 s., 109, 166 s.; G. Castellani, I. D. e il Codice dantesco della Biblioteca di Rimini, in Le Marche, VII (1907), pp. 36-72; A. ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] . La fortuna dell'episodio dantesco è del resto confermata dalla citazione che di esso si ha nell'Acerba di Cecco d'Ascoli, poema scritto prima del 1327.
La figura storica del M. fu eternata da Dante, che ne fece uno dei dannati incontrati nella ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...