Kazantzakis, Nikos
Mario Vitti
Narratore, saggista e poeta greco (Candia 1883 - Friburgo in Brisgovia 1957), ha affidato la sua fama soprattutto ad Ὀδύσσεια in versi (1938). Nella redazione dell'ampio [...] (Ἠ θεία Κωμωδία, Atene 1943, 428) e nel giro dell'estate 1932 realizzò la traduzione in endecasillabi sciolti del poemadantesco. In quel momento egli stava passando all'elaborazione della sua Ὀδύσσεια e la traduzione vi lasciò non poche impronte ...
Leggi Tutto
Bodmer, Johann Jakob
W. Theodor Elwert
Scrittore e critico svizzero (Greifensee, presso Zurigo, 1698 - Zurigo 1783). Tornato agli studi letterari dopo una parentesi di commerciante, fu professore di [...] stregua di precetti estetici di secoli posteriori, cioè del classicismo francese-gotteschediano. Diede la più esplicita difesa del poemadantesco nelle Neue kritische Briefe (Zurigo 1749), in cui insiste sul pregio poetico della Commedia, malgrado il ...
Leggi Tutto
Boiardo, Matteo Maria
Gianvito Resta
Notevoli come numero e come significato i riecheggiamenti della Commedia nell'opera di B. (1441-1494). Il materiale dantesco tuttavia non è ripreso su un piano di [...] mai da me diviso " (CLXXI 12): questi, che mai da me non fia diviso (If V 135).
Anche per il B., quindi, il poemadantesco si configura come un repertorio di stilemi, tanto più ben conosciuto e rilevante in quanto gl'incontri tra i due poeti non sono ...
Leggi Tutto
Villon, François
Remo Ceserani
Poeta francese (Parigi 1431 - ivi 1465 circa); è pressoché certo che V. non conobbe né il nome né l'opera di Dante. L'affinità che alcuni lettori o critici hanno avvertito [...] già nel 1560 da Etienne Pasquier, il quale (nelle Recherches de la France, VI 1) aveva attribuito a maligna influenza del poemadantesco (Pg XX 51) la presenza della notizia sulla bassa origine di Ugo Capeto nell'opera di V. (Question au Clerc du ...
Leggi Tutto
Borchardt, Rudolf
W. Theodor Elwert
, Poeta tedesco (Königsberg 1877 - Trins, presso Innsbruck, 1945), studiò germanistica con K. Burdach e W. Dilthey; visse lunghi anni in Italia dedicandosi alla poesia. [...] e con altri attinti ai dialetti alemannici del contado di Basilea, con l'intenzione di ricreare in lingua tedesca il poemadantesco, tentativo che trovò l'approvazione di E.R. Curtius. Polemizzò contro A. Basserman, colpevole di aver attribuito il ...
Leggi Tutto
Corea
Valerio Anselmo
Nella capitale della C. del Sud, Seul, è fiorente la Società Italo-Coreana " Dante Alighieri ", che tra l'altro svolge corsi e indice conferenze sul poemadantesco. La Commedia [...] a cura dell'Ambasciata d'Italia, dell'Associazione Italo-Coreana e dell'università Hankuk di lingue estere, con una mostra di edizioni dantesche e alcune trasmissioni televesive e cinematografiche (come un film sulla vita di D. doppiato in coreano). ...
Leggi Tutto
SCARABELLI, Luciano
Mario Menghini
Letterato e uomo politico, nato a Piacenza il 22 marzo 1806, ivi morto il 6 gennaio 1878. Di povera famiglia, fu maestro elementare in alcuni paeselli del Piacentino, [...] e dello stato degli archivi di stato bolognesi (Bologna 1874). Continuò nascita dell'Alighieri, diede a luce il commento al poemadantesco di Iacopo della Lana (Bologna 1870), che fu origine di aspre polemiche, specialmente con M. A. Gualandi. È pure ...
Leggi Tutto
SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] sabaoth, e di lì passò nella liturgia, dove s'ode ancor oggi (Prefazio della Messa e inno Te Deum), e nel poemadantesco (Par., VII,1). Nei Salmi invece è tradotto letteralmente τῶν δυνάμεων, donde proviene per il tramite del latino exercituum, la ...
Leggi Tutto
RIMARIO
Mario Pelaez
. È un dizionario, nel quale sono aggruppate le parole che rimano insieme.
Il più antico, nelle lingue romanze, risale al sec. XIII, ed è quello che Ugo Faidit inserì nella sua [...] le ricerche, Il Rimario perfezionato della Divina Commedia di Luigi Polacco, che fin dal 1896 accompagna l'edizione del poemadantesco col commento di G. A. Scartazzini (ora Scartazzini-Vandelli), ma che si trova anche stampato a parte.
Fra i ...
Leggi Tutto
VENTURI, Pompeo
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Siena il 21 settembre 1693, morto ad Ancona il 12 aprile 1752. Appartenne alla Compagnia di Gesù che lo adoperò nell'insegnamento delle lettere e della [...] i confutatori F. Rosa Morando), conviene osservare che il V. riuscì a far entrare nelle scuole minori il poemadantesco, spiegandolo pianamente. Il commento venne talvolta manipolato da altri, e anche nella suddetta stampa veronese non corrispose in ...
Leggi Tutto
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...