vivo
Alessandro Niccoli
Le presenze fuori della Commedia sono appena otto (nessuna nel Detto), mentre nel poema compare 76 volte, sia in senso proprio sia in una vasta gamma di usi estensivi. Ha prevalentemente [...] " durevole, ricca di acque " (e questa idea di abbondanza, in senso traslato, è certamente presente anche nel testo dantesco); il presumibile richiamo all'autorità biblica di Prov. 13, 14 " Lex sapientis fons vitae " impone però di tradurre " sono ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] . 1898, pp. 61, 64; I. Del Lungo, Dal secolo e dal poema di Dante, Bologna 1898, pp. 133 ss.; F. Torraca, Studi sulla lirica CCCCIV; G. Zaccagnini, Poeti e prosatori delle origini, in Giorn. dantesco, XXVIII(1925), p. 169; N. Zingarelli, La vita, i ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] in dodici capitoli, in lode della virtù. L'impianto è dantesco, ma sono presenti echi ariosteschi: il M. finge di , Roma 1984 (trad. del M.); C. Zilli, Manfrediana. Un poema e una commedia inediti del primo Cinquecento italiano, Bari 1991 (pp. ...
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Alighieri, Pietro
Francesco Mazzoni
Figlio secondogenito di D. e Gemma Donati, maggiore dunque di Iacopo e di Antonia. Compreso, per avere già compiuto, quindici anni e non essersi presentato a sodare [...] valesse non solo a chiarire le oscurità del poema, ma soprattutto a fissare alcune idee esegetiche 82-84; R. Piattoli, Note di storia degli Alighieri e aggiunte al Codice diplomatico dantesco, in " Studi d. " XLIV (1967) 252-254, 259-268.
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Ilaro
Giorgio Padoan
Il nome di I. è legato a una delle questioni più spinose della biografia dantesca. Nello Zibaldone Laurenziano XXIX 8, autografo (per la parte che qui interessa) del Boccaccio, [...] D., Bari 1930, 147); e M. Barbi nella sua pur magistrale biografia dantesca (in Enc. Ital. XII) neppure accennò all'epistola di I. o Convivio pare certo; ma la prima idea di un grande poema gli balenò alla mente assai prima, già alla fine della ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] più d'occasione: La morte di Dante Alighieri, carme, in Albo dantesco veronese, Milano 1865, pp. 53-65; Per le nozze del sig impegno importante fu rappresentato da Il pellegrinaggio di Aroldo, poema di lord Byron tradotto da C. Faccioli, Firenze 1873 ...
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Umanesimo
Pier Giorgio Ricci
Le ricerche condotte per assegnare a D. un posto nella storia dell'U. sono prevalentemente di questo secolo. Nell'Ottocento si badò piuttosto a valutare la conoscenza che [...] cattolica e di saggezza classica, troverebbe nel poema una delle sue espressioni più eminenti: ivi la D. di fronte all'u. letterario, in Atti Congresso internaz. di Studi danteschi, cit., pp. 377-400. Non riesce molto utile il volume miscellaneo L'u ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] XIII dell'Inferno e il XIII del Purgatorio. Noterella su l'espressione dantesca "Savia non fui"... (ibid. 1904), in Una ballata di Dante Rocca San Casciano 1910; Conversazioni e divagazioni intorno al poema di Dante, Roma 1911; Dei versi e dei metri ...
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visione mistica
Vincent Truijen **
Nelle opere di D. ci s'imbatte spesso in sogni che presagiscono il futuro e in visioni che, per il modo in cui sono descritte, hanno il carattere di fenomeni mistici. [...] immagini della visio in somniis di cui al proemio e al prologo del poema (o mente che scrivesti ciò ch'io vidi, If II 8), Roma, Firenze 1965, 283-314; B. Nardi, Saggi e note di critica dantesca, Milano-Napoli 1966, 176 ss. (ma anche 120, 136-138, 144- ...
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Edizione Nazionale
Francesco Mazzoni
. L'idea di un'edizione completa, e tutta criticamente fermata, delle opere di D., risale (trascurando volutamente gli acuti ma parziali assaggi della filologia [...] decideva di provvedere a un'edizione critica del poema e delle opere minori. Che il compito di ; M. Barbi, Prefazione, in Le Opere di D. - Testo critico della Società Dantesca Italiana, Firenze 1921, V-XXXI; [E.G. Parodi], Il testo critico delle opere ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...