vedere
Domenico Consoli
Verbo ad altissima frequenza, presente in tutte le opere dantesche, con funzioni espressive di particolare rilievo.
Quanto alle forme, notiamo: vedestù per " vedesti tu " (Vn [...] militar li sia prescritto), il canto conclusivo del poema, rappresentando il superamento di tutte le barriere tanto veder, li affetti suoi, v. 36) al progressivo penetrare della vista dantesca nella luce che da sé è vera (vv. 52-54), al paragone ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] Crusca, e nell’aprile 1587 fu invitato a tenere lezioni dantesche molto apprezzate. Tornato a Cesena, si trovò coinvolto in e d’alcune autorità citate nel Discorso della storia del poema Dafni, o Litiersa di Sositeo, stampata nello stesso anno sempre ...
Leggi Tutto
SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] e chiese ad Alberto Grubicy di inviare al sovrano il poema di Luigi Illica, Nirvana (publicato nel 1889 come traduzione ) è l’esempio più ardito: in una visione da inferno dantesco, le donne che hanno rifiutato la maternità sono condannate ad espiare ...
Leggi Tutto
India
Adolfo Cecilia
Ghan Shyam Singh
– Il nome I. è oggi comunemente usato per indicare la vasta regione che è limitata a N dalla catena imalaiana e che si protende a S nell'Oceano Indiano, a guisa [...] di D., creando, per la prima volta, il genere del poema ‛ epico ' - dovesse esprimere la propria ammirazione per la poesia ha scritto dei drammi in versi compreso quello sul tema dantesco di Francesca da Rimini. Nella sua prefazione alle poesie di ...
Leggi Tutto
Limbo
Fausto Montanari
Il termine (di cui si hanno due attestazioni nella Commedia: If IV 45 gente di molto valore / conobbi che 'n quel limbo eran sospesi; Pg XXII 14 discese / nel limbo de lo 'nferno [...] di D., è una nota costante che pervade tutto il poema, non soltanto le prime due cantiche. La Ragione, che Studi d. " XXIX (1950) 41-60; A. Camilli, Le teologia del L. dantesco, ibid. XXX (1951) 209-214; F. Gaeta, Per una lettura del canto quarto ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] dai Discorsi, dalle lezioni varie, dalle lettere intorno al poema, da parecchi tra i Dialoghi, è come la cede a questo richiamo, somiglia le anime che nel secondo del Purgatorio dantesco, pur nel desiderio di salire al cielo, s'arrestano smagate alla ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] più antico riscontro sia stato operato dal primo avversario dell'attribuzione dantesca, il D'Ancona, che chiarì l'amico che non fu datazione. Il terminus a quo, cioè la composizione del poema francese, offre già qualche difficoltà, perché chiusa fra ...
Leggi Tutto
piede (piè; pè)
Alessandro Niccoli
È vocabolo ricorrente con varia frequenza in tutte le opere del D. canonico; non ricorre mai nel Fiore e nel Detto.
La variante grafica appiè, adottata dal Moore per [...] in Opere, II II, Napoli 1932, 129-151; A. Buscaino Campo, Sul piè fermo, in Studi danteschi, Trapani 1894, 7 ss., 235-237; L. Filomusi Guelfi, L'allegoria fondamentale del poema di D., in Nuovi studi su D., Città di Castello 1911, 30-31; J. Freccero ...
Leggi Tutto
Parodi, Ernesto Giacomo
Dante Della Terza
Filologo e critico (Genova 1862 - Firenze 1923). Le origini remote dell'interesse del Parodi per l'opera dantesca si possono ricostruire facendo ricorso ad [...] per il P. da sfondo atto a decantare il poema dagli odi più personali e profondi, sì che il D. e la Liguria. Studi e Ricerche, Milano 1925, 285-443 (contiene la completa bibl. dantesca del P.); B. Terracini, E.G.P., in " Arch. Glottol. Ital. " XXI ...
Leggi Tutto
invidia
Fernando Salsano
È il sentimento di cruccio nascente dal considerare il bene altrui come lesivo del proprio, e nel secondo girone del Purgatorio (il cinghio che sfera / la colpa de la invidia, [...] le immagini di Ovidio, in Met. II 760 ss.).
Nella narrazione dantesca, che si sviluppa in Pg XIII e XIV con un epilogo . Pascoli, Minerva oscura. Prolegomeni: la costruzione morale del poema di D., Livorno 1898; G. Fraccaroli, Ancora sull'ordinamento ...
Leggi Tutto
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...