Poeta e giornalista, nato a Cummington, villaggio del Massachusetts, il 3 novembre 1794; morto a New York il 12 giugno 1878. Dopo i primi successi letterarî, abbandonò la giurisprudenza che studiava e [...] (Meditazioni sulla morte). Tradusse in versi inglesi i due poemi omerici; ma negli scritti originali preferì le forme brevi della , Italy, e i versi scritti nel 1865 per il centenario dantesco. L'ultimo atto della sua vita lunga e nobile fu di ...
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Dantista, nato a Berlino il 19 settembre 1781, morto a Halle il 18 aprile 1866. Il suo utilissimo Vocabolario Dantesco o Dizionario critico e ragionato della Divina Commedia di Dante Alighieri, che fu [...] da lui sentito durante i numerosi anni del suo insegnamento dantesco nell'università di Halle. Tutta la vita, si può ; da C. Vassallo, Bologna 1877, la seconda) e tutto il poema tradusse in tedesco e commentò (Halle 1864).
Bibl.: A. Scartazzini, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] tradizione dei rimatori borghesi e più spesso al grande modello dantesco (nella sua densità e nel suo vigore icastico e narrativo su tutti gli altri e a riempire di sé tutto il poema. Si sente che ciascuno di questi affetti ha una radice profonda ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] 1547 uscirono a Roma i primi nove libri.
Il poema, in ventisette libri di endecasillabi sciolti, con il linguistici, a cura di A. Castelvecchi, Roma 1986, e del volgarizzamento dantesco: De la volgare eloquenzia di Dante, a cura di F. Montuori, ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] presto esse pure stese in prosa e poi in versi (l'iniziato poema L'Etruria vendica ta, La Congiura dei Pazzi, il Don Garzia, soltanto ideata, l'Ugolino, che rende più truce il truce dramma dantesco o La Scotta, di cui non tracciò se non una ancor più ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] problemi di metodo critico che sono al centro dell'insegnamento dantesco. Il più esplicitamente politico di questi saggi è L Dante crea un'opera somma di poesia (una vasta analisi del poema tende proprio a mostrare come, per virtù di passione e di ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] C. attraverso i seguenti scritti: I. Del Lungo, Il disdegno di G., in Dal secolo e dal poema di Dante, Bologna 1898, pp. 1 s. (e cfr. E. G. Parodi, in Bull. della Soc. dantesca ital., VI [1898], pp. 1-19); F. D’Ovidio, Il disdegno di G. e anche La ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] una traduzione: quella (condotta su una versione francese) del poema drammatico d'argomento biblico La morte di Adamo di F.G gli argomenti in terzine che il G. compose in stile dantesco e premise a ogni canto della Commedia nell'edizione che curò ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] della Crusca, dal 1957 al 1967 fu presidente della Società dantesca. Nel 1962 divenne socio nazionale dell’Accademia dei Lincei. lavoro perennemente mobile e non finibile, di cui il poema storico rappresenta una sezione possibile, a rigore gratuita, ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] le parti della filosofia e della poetica, creando un poema che è nello stesso tempo tragedia, satira e commedia. . 1-11; L. Rossi-Casé, Ancora di B. da Imola, commentatore dantesco, Imola 1893; F. Novati, Epistolario di C. Salutati, Roma 1891-1911: ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...