BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] intuire che assai per tempo egli si dette alla vita pubblica, e con successo se, quando viene ricordato per la prima volta come podestà di Novara nel 1386, ci appare uomo di governo già noto e stimato; un'altra notizia a lui relativa ce lo mostra tra ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] risulta la figura del padre Alvise (1472 circa - 1521 circa), che, nel primo Cinquecento, fu dei Dieci savi, senatore, podestà e capitano di Capodistria, di nuovo senatore, provveditore alle Biave. Dei quattro fratelli del G. è probabile che tre ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] parte dell'archivio. I Carrara, che dalla sommossa erano usciti vincitori e rafforzati nella propria autorità, fecero allora eleggere podestà Corradino Bocchi di Brespia, con la condizione che egli non procedesse contro il C., e ottennero inoltre da ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] di singoli, di famiglie, di Comunità.
Al termine del mandato il D. fu tra la zonta del Senato nel 1444 e nel 1445; podestà a Verona nel 1446, ancora della zonta nel 1447 e dal 9 luglio al 31 dicembre di quest'ultimo anno fece parte del Consiglio dei ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] morì il padre), il 19 dicembre il M. entrò tra i giudici alle Rason vecchie e il 14 apr. 1448 fu eletto podestà e capitano a Feltre; era in corso l'ultima guerra con Milano, ma le operazioni coinvolsero solo marginalmente la fascia prealpina, sicché ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] il padre nel 1326, con l'appoggio degli Ordelaffi e dei da Polenta tra il 9 e il 10 luglio 1327 cacciò il podestà da Faenza e si proclamò signore della città. L'altro figlio, Ricciardo, rinunciò al capitanato di Imola nelle mani del legato: quest ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] si hanno notizie per il G. di una prestigiosa carriera funzionariale svolta principalmente fuori da Bologna: nel maggio 1409 venne nominato podestà di Fermo; l'8 apr. 1410 fece parte del seguito del legato diretto al campo di Forlimpopoli; dal 1° ag ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] la città di Reggio Calabria al suo ritmo di crescita reale.
Il 10 nov. 1928 il G. lasciò l'incarico di podestà. La precedente sostituzione da segretario della federazione aveva già inferto un duro colpo alle sue speranze di rimanere alla guida dell ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] del popolo di Uberto, i della Torre cercarono un coordinamento con Carlo d’Angiò, cui offrirono di nominare il podestà. Per quanto riguarda Pavia, il tratto più incisivo dell’azione di Uberto si concretizzò nelle iniziative di carattere economico ...
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BRATTI (Brachi, Bracchi, Brazi), Ingrano (Ingramo, Enghiramo)
Lino L. Ghirardini
Nacque verso il 1325 da Rolandino, dottore delle leggi; quantunque egli stesso si dichiari "da Carpi" e tale sua origine [...] di Milano, che lo adoperarono, nella pubblica amministrazione e per importanti missioni diplomatiche. Negli anni 1367-69 fu vicario del podestà visconteo di Brescia Federico Gonzaga; tra il 1370 e il 1373 ricoprì a Milano l'alto ufficio di vicario di ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...