CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] . 273; II, pp. 267, 276, 280, 300, 323, 329, 334 s., 340, 372, 387, 394; III, pp. 76, 78, 85, 105; C. Vicini, I Podestà di Modena, Roma 1913, p. 69;G. Pochettino, I Pipinidi in Italia (sec. VIII-XII), in Arch. storico lomb., LIV (1927), pp. 41 ss.; F ...
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Modena
Francesca Roversi Monaco
Modena rappresentò, assieme a Cremona e Parma, uno dei capisaldi dello schieramento imperiale, elemento fondamentale dello scacchiere ghibellino nell'Italia centrosettentrionale [...] 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII, 1), pp. 359-559, in partic. pp. 463-471.
O. Guyotjeannin, I podestà imperiali nell'Italia centro-settentrionale (1237-1250), in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini ...
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DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] Castiglioni, dalla quale nel 1259 ebbe un figlio di nome Guido, che fu poi signore di Milano.
Nel 1243 fu nominato podestà di Novara. Non si hanno più sue notizie fino al 1261, quando compare in un istrumento di permuta fondiaria insieme con i ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] - o non volle ottenere? -un prestito di 30.000 ducati da parte del cardinale Zen). Il 13 sett. del 1500 fu eletto podestà di Cremona: nel carteggio che scambia con il governo si rivela l'animo del prudente ma anche ombroso amministratore che non si ...
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GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] il 1198 e il 1200, fu da Boncompagno stesso rivista, forse in Ancona, nel 1201, e dedicata al G. che ne era allora podestà. In questa dedica Boncompagno narra che le città di Osimo, Fermo, Fano e Jesi, alleatesi, avevano mosso guerra ad Ancona e gli ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] da Pietrasanta, a Milano, sua patria, per una breve visita privata, fu aggredito nei pressi di Voghera da Rolando de Giorgi, forse podestà di quel borgo, e catturato insieme con i suoi compagni. Non è noto quali fossero le ragioni di tale gesto, ma ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] il B. agisce per sé e come tutore dei nipote Opizino, figlio del fu Paganello (Ibid., S. Ponziano, ad annum).
Il B. fu podestà di Lucca per la prima volta nel 1200: il 24 maggio di quell'anno, infatti, in una sentenza emessa da Pagano, giudice delle ...
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ANDREOTTI, Legerio (Leggerius, Legiere, Leggiero)
Mario Sanfilippo
Nacque a Perugia da Nicoluccio verso la fine del secolo XIII. Grande oratore e abile politico, l'A., definito da Matteo Villani "il [...] Raspante in Perugia, appoggiò il cardinal Albornoz nella sua opera di recupero dei domini della Chiesa; fu nominato dall'Albornoz podestà di Viterbo (1355) e nel medesimo anno fu ambasciatore del Comune di Perugia presso Carlo IV a Pisa. Nel 1358 ...
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BUGLIONE, Giacomino (Iacobus, Iacobinus, Iacominus, Buglonus, Buionus, Bullione, Buglione, Bullionis, Bulglionis, Zamboglone de Lambertaciis, Giacopino detto Buglione)
Norbert Kamp
Apparteneva a una [...] e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, XVII (1927), p. 266; E. P. Vicini, I Podestà di Modena, I, Roma 1913, pp. 99 s.; M. Ohlig, Studien zum Beamtentum Friedrichs II. in Reichsitalien von 1237-1250unter besonderer ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] , invece, il D. riuscì a conservare la sua signoria solo per poco tempo. Per tutto il lungo periodo in cui era stato podestà dei mercanti egli si era adoperato per un compromesso tra i barbarasi e i capelletti; nel novembre del 1266 si fece persino ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...