DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] (nell'attuale Albania), nel 1414 capitano delle galere di Beirut e nel 1419 capitano delle galere di Fiandra. L'avo paterno, provato in Maggior Consiglio nel 1349, era stato consigliere a Candia al tempo ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] ) nel 1272, di Vercelli nel 1275, di Novara nel 1278. Morto il padre fra il 1279 e il 1282, lo sostituì quale podestà del popolo e dei mercanti di Pavia, e resse tale carica, con ogni verosimiglianza, ininterrottamente dal 1282 (se non da prima) fino ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] del C. con Bonifacio di Giovanni appare dubbia ove si consideri che un Bonifacio da Canossa risulta già prima del 1255 podestà di Reggio e che nel 1265 collaborò alla redazione degli statuti cittadini. E poiché sembra legittimo supporre che si tratti ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] amministrative, fu podestà di Firenze nel 1443 e senatore di Roma nel 1447.
Le notizie biografiche che ci sono state tramandate sugli inizi dell'attività militare del C. appaiono spesso confuse, se non addirittura contraddittorie: secondo alcune ...
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Figlio naturale (n. 1225 circa - m. Foggia 1256) di Federico II imperatore. Nato durante la crociata di Federico in Siria, fu provvisto dal padre di feudi nell'Abruzzo. Nel 1245 fu inviato quale vicario [...] generale in Toscana e fu podestà imperiale di Firenze. ...
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Guelfi di parte bianca (sec. 13º), fratelli di Aghinolfo II; avendo falsato il fiorino d'oro di Firenze, servendosi del famoso mastro Adamo di Brescia, furono condannati (1281), ma successivamente perdonati. [...] Li ricorda Dante (Inf. XXX, 77). Guido fu podestà di Siena (1283) e di Todi (1288). ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] di Firenze si erano avvicinate al confine romagnolo. Nel 1405 fu chiamato per la seconda volta a Città di Castello come podestà e nei primi sei mesi di quell'anno svolse una intensa attività diplomatica a favore di quel Comune, che si era accordato ...
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PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] metà dell’anno, e probabilmente anche nella prima parte del 1260, fu a capo del Comune di Firenze. Nel 1261 fu di nuovo podestà a Lucca e vi rimase l’anno successivo con il titolo di capitano del Popolo, in una fase molto travagliata della vita della ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] "ad Murum ruptum". Giureconsulto, fu vicario del podestà e poi del capitano di Giustizia di Milano dal 1468 al 1470; maestro delle Entrate e delicati: giudicavano infatti l'operato di podestà e funzionari, dirimevano controversie tra personaggi di ...
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CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] la Chiesa nel 1375.
Poche le notizie certe sull'attività del C.: fu vicario di Orvieto dal 19 ott. 1373 al 19 apr. 1374, podestà di Bologna dal nov. 1374 all'apr. 1375 e senatore di Roma dall'8 maggio al 24 ott. 1375.
Esercitò il primo ufficio alle ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...