FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] e portò, nel luglio 1278, a un nuovo accordo tra il marchese e il Comune d'Ivrea. La città si impegnava a scegliere un podestà fra i vassalli o gli amici del marchese e a consegnargli i proventi dei diritti di banno, delle multe e dei pedaggi del ...
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VISCONTI, Ottone
Luigi Simeoni
Arcivescovo di Milano e fondatore della signoria della sua famiglia. Dové nascere nel 1207 da Uberto; la sua prima dignità ecclesiastica fu di canonico a Desio; egli seguì [...] Torriani dovettero ritirarsi. Ottone, entrato in città il 22 gennaio, fu riconosciuto signore e designò il podestà, il capitano del popolo e il podestà dei mercanti; fece riformare gli statuti, togliendo misure ostili alle famiglie nobili di cui fece ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] . Il 18 giugno successivo insieme con altri vescovi ricevette dal pontefice l'ordine di scomunicare ed interdire il podestà ed il Comune di Bologna, abusivamente impadronitisi di alcune terre provenienti dall'eredità di Matilde di Canossa, terre ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] un grave incendio, dette una svolta determinante alla sua vita. Essendo stato incriminato e prontamente condannato all'impiccagione dal podestà un innocente, C. fu spinto a palesare la propria responsabilità e a risarcire i danni; decisosi poi a ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] con energia cercato, forte dell'autorità apostolica, di risolvere la questione istituendo un processo di sospetta eresia contro il podestà di Genova, Filippo della Torre. Poiché costui si rifiutò di comparire, A. lanciò la scomunica contro di lui ed ...
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BERLINGHIERI, Graziadio
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Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] compromesso. Questo lasciano desumere i due soli documenti conservati che rinviano a questi contrasti.
Il 23 dic. 1223 il podestà di Pistoia, Alberto Cattaneo, promise al B., a nome del Comune, di garantirgli il possesso delle terre di Lamporecchio ...
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Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] guelfa e l’importanza del Comune trovò conferma nella presenza in molte città guelfe della Toscana e dell’Umbria di podestà e capitani del popolo eugubini. La città era in signoria a Giovanni Gabrielli, quando Albornoz la conquistò per la Chiesa ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] G. era rettore del Patrimonium Beati Petri nella Tuscia e nel Ducato di Spoleto e, in quanto tale, accolse la promessa del podestà di Perugia di rispettare i diritti pontifici su Città di Castello, su Gubbio e sul castello di Certalta. Non è dato ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] e quattro giorni dopo il papa ratificò la nomina. Il F. si trovava allora in esilio, mentre lo zio Riccardo Filangieri, allora podestà di Napoli, si era messo alla testa della rivolta della città contro la monarchia sveva. Re Corrado IV, dopo il suo ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] maggio 1238: da quel momento le norme dell'editto saranno estese a tutto l'Impero, e tra i destinatari saranno inseriti i podestà (Ficker, 1880). Altre conferme si avranno a Verona il 26 giugno 1238 (Historia diplomatica, V, 1, pp. 215 s.) e a Padova ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...