Frate gaudente bolognese (sec. 13º). Fu paciere in Bologna (1265) con Loderingo degli Andalò, nelle lotte civili tra Lambertazzi e Geremei. Nel 1266 fu chiamato a metter pace a Firenze, tra i guelfi e [...] i ghibellini: nominato podestà il 10 agosto di quell'anno, fallì nel tentativo, screditandosi con false promesse alle due parti e mirando al proprio guadagno. Cacciati i ghibellini, nell'ottobre anch'egli dovette andarsene. È messo da Dante tra gli ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] ricoprì la carica di podestà ed esercitò anche la professione di notaio.
È difficile stabilire attraverso quali canali sia entrato in contatto con le idee della Riforma protestante. Secondo una notizia risalente al Cantù e successivamente accolta da ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] era podestà di Perugia; ma decise ben presto di darsi al sacerdozio ed iniziò così una brillante carriera ecclesiastica. Giovanni XXIII lo chiamò a far parte della corte pontificia ed in tale posizione lo mantenne anche Martino V, che lo nominò (1420 ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] - che sarà podestà di Vicenza nel 1617-18 e, nel 1626, revisor e regolatore sopra i Dazi -, sposando, il 27 genn. 1609, l'unica erede di Vettor Calergi, si insedia nello splendido palazzo a S. Marcuola (palazzo Loredan - Vendramin - Calergi) da ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] fra i suoi numerosi fratelli ricordiamo Francesco, podestà in diverse città italiane, e Pietro, vescovo di Ancona e poi di Ascoli Piceno. Non conosciamo l'anno di nascita nonché i tempi e i luoghi della sua scelta religiosa. Il Melchiorri - un frate ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] dal problema della liberazione della Terrasanta. Presso il palazzo dei papi egli ricevette il fratello, Visconte Visconti, allora podestà di Milano, e nominò persone di fiducia per incarichi significativi.
Sempre in Viterbo Tedaldo, che assunse il ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] giuridiche. Il padre era ascritto alla matricola dei notai, e lo zio Gasparo fu podestà in diverse città dello Stato della Chiesa.
Dopo essersi addottorato in utroque iure, il G. insegnò per alcuni anni nello Studio bolognese e in seguito, intorno al ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] . Fuggì a Pirano e di lì si recò a Venezia: qui il 19 ottobre lanciò per la seconda volta la scomunica contro il podestà e i suoi collaboratori. A Venezia dovette rimanere fino all'inizio del 1299: il 7 gennaio era a Pisino, nel territorio di Parenzo ...
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Religione
Nelle confessioni riformate, specialmente quelle a regime presbiteriano, a. (ingl. elder) è l’investito di un ufficio ecclesiastico, che può essere sacerdotale. Ma più spesso è il laico (lay [...] che assiste il ministro nelle funzioni amministrative.
Storia
Consiglio degli a. Magistratura che nel Comune popolare assisteva il podestà o il capitano del popolo nel governo, agiva in rappresentanza del Comune, riceveva atti e ambascerie. Talvolta ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] (nato intorno al 1504, mercante di panni di lana), Andrea (canonico della cattedrale di Modena), Bartolomeo (podestà in diversi centri dell'Italia centrosettentrionale e uditore di rota a Genova), Daniele e Cesare. Dopo la morte di Nicolò, avvenuta ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...