FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] e il F. venne chiamato a collaborare con il nuovo regime. Nell'ottobre del 1404, fu inviato a sostituire il podestà di Faenza, deceduto nell'incarico; negli anni successivi non risulta che abbia assunto altri incarichi pubblici. La sua presenza in ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] dopo che gli studenti avevano accettato di far ritorno da Imola dove si erano recati per una nuova controversia col podestà. Si ricorda anche una sua partecipazione alla revisione degli statuti comunali operata nel 1332.
Il C. possedeva due case a ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] M. Riminaldi. Tenne la cattedra fino al 1508 acquistando fama di eccellente professore. Nel 1483 e nel 1485 fu vicario del podestà.
Il duca Ercole I affidò al C. delicate missioni diplomatiche, sebbene egli protestasse di essere più adatto “a seguire ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] , Memorie e guida storica di Gubbio, Città di Castello 1888, p. 358; G. Mazzatinti, I palazzi del gonfaloniere, dei consoli e del podestà in Gubbio, in Archivio storico per le Marche e per l’Umbria, IV (1888), pp. 5-48; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] appoggiare Francesco Sforza, in tal caso per Venezia agevolmente battibile. Capitano di Verona nel 1453-54, assieme al podestà Pietro Bembo fissò una normativa – ispirata dal criterio a detta del quale «ubertas annonae plebem», una volta sottratta ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] , rieletto alla medesima carica nel 1563 (Jalla, 1914, p. 147); nel 1579 fu inserito ancora nella terna per la nomina a podestà; nel 1580 fu inviato a Bernardo de la Vallette per chiedere la revoca delle misure contro i calvinisti.
Ebbe cinque figli ...
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BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] di Alessandria, Novara, Parma, Piacenza, Milano, governatore di Genova per il duca Filippo Maria Visconti, podestà infine di Cremona nel 1450. Nel 1453 questo Barbò doveva essere già morto.
Bibl.: B. Scardeone, De antiquitate urbis Patavii et claris ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] 7 legge 4 febbraio 1926 cit., e art. 1 decr. legge 9 maggio 1926, n. 818). Come ufficiale di stato civile, il podestà è funzionario del governo: dipende dal ministro di Grazia e Giustizia ed è sottoposto alla vigilanza del procuratore del re. La sua ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] R. Accademia di scienze morali e politiche di Napoli, 1935, ora in Studi, II, sotto il titolo Le attribuzioni del podestà come ufficiale del governo e le ordinanze di urgenza, II, pp. 287-346); dei ricorsi gerarchici (I provvedimenti interni dell ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] . Specchio di questa riconciliazione tra il papa e la famiglia può essere considerata la nomina dello stesso G. a podestà di Viterbo per l'anno 1421: un'esperienza unica nella vicenda del G., forse perché troppo lontana dalla sua preparazione ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...