DENALIO (Denaglio, Denaglia), Febo
Martino Capucci
Nacque a Correggio (prov. di Reggio nell'Emilia) il 19 maggio 1561, secondogenito di Francesco e di Laura Rubini.
Compiuti gli studi di legge, il 20 [...] e dottrina da lui mostrate nei suoi governi. Nel giugno 1581, subito dopo la laurea, fu chiamato da Giulio Cesare Gonzaga come podestà di Pomponesco e vi restò sino al giugno 1583. Nell'agosto di quell'anno Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova e del ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] , Il sole e la luna. Papato, impero e regni nella storia e nella prassi dei secoli XI e XII, Milano 2000;.
podestà dell'Italia comunale, I, Reclutamento e circolazione degli ufficiali forestieri (fine XII sec.-metà XIV sec.), a cura di J.-C. Maire ...
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FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] investito dai Savoia del feudo e contea di Scagnello nel Cuneese. Per tre anni fu poi a Trento, dove ricoprì la carica di podestà con mero e misto imperio e cognizione di tutte le cause civili (1670-72). Dal 1673 al 1675 fu capitano di Giustizia ad ...
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REALE, Agostino
Pietro Vaccari
Giureconsulto, nato a Pavia il 4 luglio 1790, morto il 10 agosto 1855. Insegnò codice civile austriaco nell'università di Pavia dal 1822 e vi tenne anche la carica di [...] con le differenze dal codice civile francese, dal parmense, dal romano e dalla legislazione sarda, volumi 3, ivi 1829-1832; Istruzioni intorno alle servitù reali, Milano 1835; Epitome di studio sulla origine della podestà civile, Pavia 1853. ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] 1393, "auditore del Cambio" nel 1398, "primo gonfaloniere" nel 1402, "priore del Magistrato per l'Arte del Cambio" nel 1408, podestà di Gubbio nel 1412 (Genealogia Bigazzini, ff. 1, 7, 12, 16, 22, 30).
Nulla sappiamo della fanciullezza del B., dell ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] S. Ranghiasci, La vita di G.F. L. autor della Cicceide con un suo idillio inedito, Perugia 1779; F. Ceretti, Dei podestà, dei luogotenenti, degli auditori e dei governatori dell'antico Ducato della Mirandola, Mirandola 1898, pp. 96-107; I. Carini, L ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] a Cremona nel 1588) ed entrato al servizio del marchese Rolando Pallavicino, esercitò nel 1457 le funzioni di vicario generale e di podestà a Busseto.
Il C. decise poi di trasferirsi a Piacenza per essere più vicino alla sua città natale; in vista di ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] origini del casato dei Savelli sono sostanzialmente ignote: Luca fa la sua comparsa nel 1233, allorché ricopre l'incarico di podestà del Comune di Todi. L'anno seguente è senatore di Roma e capo dell'insurrezione romana contro il pontefice Gregorio ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] sede dalmata da Martino V il successivo 4 marzo, il M. fu raggiunto agli inizi del 1422 dal fratello Francesco che, già podestà di Rovigno nel 1419, si vide affidata la direzione dell’erario di Zara. Francesco fece testamento il 7 apr. 1422 e morì ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] - che si legge nel registro delle Riformanze, 9, c. 30r) il G., nobilis et egregius legum doctor, fu nominato podestà di Viterbo, succedendo al romano Lorenzo Altieri, e il 4 giugno presentò ufficialmente ai priori del Comune il proprio seguito di ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...