CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] , 223v; E. A. Cicogna, Delle Inscririoni Veneziane, V, Venezia 1842, p. 484; VI, ibid. 1853, pp. 137, 138; A. Gloria, I podestà e i capitani di Padova, Padova 1861, p. 27; R. Fulin, Studi nell'archivio degli inquisitori di Stato, Venezia 1868, pp. 51 ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] da Mr. G. B. da i libri della Cancelleria del Comune di Perugia questo anno 1615, che consiste in elenchi di podestà e vescovi e avvenimenti del Comune dall'anno 1351 al 1400, tratti dagli Annali decemvirali. Nella stessa biblioteca (ms. 1424 di ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] quali Federico aveva bisogno (p. 757).
Nel 1169 combatté a fianco di Pisa contro Lucca, all'assedio di Agnano. Nel 1170, forse podestà e capitano di Viterbo, fu a capo di una parte dell'esercito pisano che, in guerra con Genova e Lucca, assediava il ...
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ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] città nel 1387, segui Benedetto in Palestina, ma al ritorno non sostò a Rodi come il parente. Ritornato direttamente in Italia, fu podestà a Fermo, e, rientrato a Firenze nel 1392 in seguito ad una amnistia, poco dopo, su denuncia di aver tenuto un ...
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Botanica
Si dice di organi posti l’uno di fianco all’altro: per es., le gemme di alcune Monocotiledoni.
Fascio c. Quello nel quale libro e legno sono contrapposti, essendo a contatto per una sola parte [...] per processi patologici o durante un intervento operatorio.
Storia
Giudice c. Chi accompagnava, in qualità di giudice, il podestà, il capitano del popolo e simili magistrati dei Comuni medievali.
C. di Campidoglio Ciascuno dei giudici che, con ...
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VISCONTI, Ottone
Luigi Simeoni
Arcivescovo di Milano e fondatore della signoria della sua famiglia. Dové nascere nel 1207 da Uberto; la sua prima dignità ecclesiastica fu di canonico a Desio; egli seguì [...] Torriani dovettero ritirarsi. Ottone, entrato in città il 22 gennaio, fu riconosciuto signore e designò il podestà, il capitano del popolo e il podestà dei mercanti; fece riformare gli statuti, togliendo misure ostili alle famiglie nobili di cui fece ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] cui lo era Cosimo, e infatti sembrò riconciliarsi sempre di più col regime e con i suoi metodi. Dopo esser stato podestà di Prato nel 1443, fu membro di quella Balia del 1444 che rafforzò il sistema di controlli elettorali tipico del regime mediceo ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] , incarico che esercitò sotto il presidente Bartolomeo Valori e il successore Gregorio Magalotti.
Nel 1535 Silvestro Aldobrandini, podestà (ovvero sostituto del vicelegato) di Fano, dovette lasciare la sede perché impegnato a Roma nella difesa del ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] e egli stesso di eccessiva severità. Quando stava per lasciare la carica, il 6 marzo 1523 Sanuto annota: "È da saper, esso podestà di Padoa ha una pessima e dolorosa fama, ha fato morir alcuno per inditia" (ibid., XXXIV, col. 20).
Una volta a Venezia ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] il 30 apr. 1438) e Ginevra.
Il 1° apr. 1420 il G. fu dei Sei di Arezzo e l'anno seguente, dal 17 maggio, divenne podestà di San Gimignano; il 26 febbr. 1422 fu eletto operaio di S. Maria Novella e, il 9 maggio seguente, venne estratto tra i Dieci di ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...