PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] di S. Procolo. In tal modo, Pandolfini si trovò ad abitare nel centro politico-religioso di Firenze, vicino al palazzo del Podestà e al palazzo dei Signori, ma anche al duomo e alla sede dell’arcivescovo. Non fu senza dubbio casuale, all’interno di ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] 1371 era ufficiale del Comune di Padova) e nelle podesterie del territorio (nel 1373 era vicario di Pietro Engleschi, podestà di Montagnana). Nel 1383, essendo ancor vivo il padre Oliviero, finiva di ricevere la dote dovutagli per la moglie Tarsia ...
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LOREDAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia presumibilmente nel 1489 (nel 1510 la madre, vedova, lo presentò all'estrazione della balla d'oro attestandone il compimento dei ventun anni), ultimogenito [...] e membro dei Dodici per l'elezione del doge Pietro Lando. Senatore ordinario nel 1546, nel giugno del 1547 fu eletto capitano e podestà a Rovigo, che trovò in preda a "gare et inimicitie" tra le famiglie più eminenti, con grave pericolo per la quiete ...
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DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] dopo.
Fonti e Bibl.: Scarne le notizie sul D., se si eccettua il prezioso articolo di L. Oberziner, Un trentino podestà di Modena, in Archivio trentino, XVI (1901), pp. 3-17; il nucleo principale delle informazioni giace tra i manoscritti della ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] subito dopo cooptato nel Collegio dei dottori in diritto della capitale subalpina. Chiamato a ricoprire l'incarico di podestà di Cherasco nel novembre 1568, percorse alcuni gradi dell'amministrazione minore assumendo nel 1570 le funzioni di vicario ...
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BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] si giovava del B. e delle sue relazioni ungheresi per saggiare l'ambiente vicino all'imperatore.
Nel 1427 il B. era podestà di Perugia; nel frattempo il papa lo nominava senatore di Roma per un semestre con decorrenza dal successivo 11 novembre. Egli ...
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BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] della città: dal 1910, per un anno circa, coprì la carica di vicepodestà, avendo però in pratica le funzioni del podestà, assente da Fiume. Cessate le pubblicazioni de La giovane Fiume e sciolta d'autorità l'associazione dopo una gita sociale a ...
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BARDI, Bindo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Andrea di Gualtieri e da Margherita di Palla Strozzi nei primi decenni del secolo XIV. Uomo deciso e avventuroso, egli partecipò largamente alla vita [...] di Niccolò d'Este con Verde della Scala, e in quella occasione fu armato cavaliere, il 6 maggio. Nel 1364, dopo essere stato podestà di Perugia, curò gli interessi di Firenze al congresso di Poscia; Poi (1365) si recò nelle Marche e, con Giovanni de ...
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CANCELLIERI, Vanni (detto Focaccia)
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella seconda metà del sec. XIII, figlio naturale di Bertacca di messer Ranieri, di parte bianca. Il soprannome Focaccia, con cui [...] da Artimino e di Lazzarino da Brandeglio, Detto di messer Re de' Rossi, un responsabile della morte del Vergiolesi. Il podestà di Prato dette corso alla sua istruttoria, ma il C. e quasi tutti i suoi complici, giudicati in contumacia, si sottrassero ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] del Metauro. Alla formazione del Regno italico, l'A. fu membro del collegio elettorale dei dotti, e dal 1808 al 1811 fu podestà di Pesaro. Restaurato il governo pontificio, fu più volte a capo del municipio di Pesaro: dal 1831 al 1837 fu consigliere ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...