GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] regolatore alla Scrittura nel 1698-99 e, nello stesso periodo, esecutore contro la Bestemmia, il 28 dic. 1700 il G. risultò eletto podestà a Padova; lo era già stato un anno e mezzo prima, l'8 giugno 1699, ma allora aveva rifiutato l'oneroso incarico ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] della nobiltà", spiega, "sono sempre di maggior servitio et reputatione... che in mano di persone basse".
Eletto, il 26 genn. 1603, podestà di Verona, è tale - sia pure con interruzioni per ragioni di salute - dal luglio del 1603 a tutto il 1604.
Vi ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] la più dispendiosa e impegnativa strada dei rettorati e della ambascerie, e pertanto il 5 dic. 1604 accettava la nomina a podestà di Vicenza.
Qui rimase dall'aprile 1605 al maggio 1607, giusto il periodo in cui Venezia viveva la crisi dell'interdetto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] Pietro Fregoso.
L'insuccesso non provocò riflessi negativi sulla fortuna del G. presso il Fregoso, che il 4 apr. 1447 incaricò il podestà di Pera, Luchino Fazio, di riparare al torto subito da G. con il sequestro dei panni di seta da lui affidati a ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] di sue vaste proprietà, un mulino, esente per di più dal dazio della molitura. Da Martino V il M. ottenne la nomina a podestà di Ascoli per il secondo semestre del 1428, nomina forse favorita dal legame con il Bentivoglio che a Roma il 30 giugno 1428 ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] di Ruggero conte di Bagnacavallo e la nascita dei primi figli. Nel 1284 il G. succedette al fratello Guido nella carica di podestà di Siena, quindi nel dicembre 1285 i Fiorentini, che si preparavano alla guerra contro Arezzo, decisero di porlo per i ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] Mastino fece insignire il figlio del cingolo militare da Obizzo d'Este, suo stretto alleato in quella occasione. Nel 1347 il D. divenne podestà di Vicenza (lo fu di nuovo nel '51-'53) e il 3 dicembre di quell'anno accolse in quella città Luigi I il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] al compatriota Ubertino Porenzoni di stringere gli accordi necessari con il Parlamento della Lega guelfa. Nel gennaio 1312 fu nominato podestà di Cremona, che era stata ripresa da Guglielmo Cavalcabò.
Due mesi più tardi - dal 16 marzo - il D. e il ...
Leggi Tutto
CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] la violenza. Il 25 apr. 1206 il C. si recò nel territorio di Alessandria, a Bassignana, sulla riva del Tanaro, per negoziare, insieme con il podestà di Milano Uberto Visconti, una tregua tra Ugo, vescovo di Acqui e di Alessandria da una parte, e il ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Ruggero
Enrico Angiolini
Nacque intorno al primo decennio del XIII secolo da un Azzone, morto nel 1213, figlio del conte Guido di Arardo, contraddistinto per primo con l'appellativo di "Filiarardi" [...] Ravennatibus darent": II, pp. 699 s.).
Mentre dal 1249 al 1253 il M. e Guido si alternarono a Ravenna nella carica di podestà (il M. dal gennaio 1249 dopo la deposizione di Caccianemici fino al novembre dello stesso anno; Guido dal 1250 al marzo 1251 ...
Leggi Tutto
podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...