PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] di S. Gimignano. In due occasioni, nel 1243 a Prato e l'anno seguente a Siena, si fece eleggere egli stesso podestà di questi due importanti comuni.
Nella tarda estate del 1245 P. fu affiancato da Taddeo da Sessa, grande giustiziere del Regno, per ...
Leggi Tutto
DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] o castello), ora alla ricerca di fortuna sul mare, nella guerra di corsa o nella pirateria. Un Filippo Doria è segnalato come podestà di Savona nel 1336, ma non è possibile stabilire se si tratti del D.; un altro omonimo fu signore di Lerma (una ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] parte ancora nel 1572, 1578, 1586, 1601 e 1605. Nel 1560 fu fatto conte del sacro palazzo lateranense. Ebbe la carica di podestà di Castelfranco nel 1567 e 1583, di Castelbolognese nel 1581 e nel 1599, di Molinella nel 1586 e di Budrio nel 1590. Alla ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Dego
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia verso la metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, dei Cancellieri di parte bianca. Nessun ragguaglio possediamo della sua vita familiare, [...] d'Angiò, con lettera data in Siena, il 1º sett. 1273 assunse, per la durata di un anno, la carica di podestà di San Miniato. Fu certo merito suo l'affidamento a Giraldo da Como delle sculture ornamentali del pulpito del duomo, cominciate appunto nel ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Simone
Michael Mallett
Nacque il 27 dic. 1402 da Antonio di Iacopo e da Taddea di Piero degli Albizzi. Fu fratello maggiore di Giovanni, uno dei più importanti uomini politici del governo [...] descrizione della vita e delle condizioni di un ufficiale fiorentino in una città del contado. Nel 1446 andò a Prato come podestà fiorentino della città, e nel 1448 svolse lo stesso ufficio a Pistoia. Raggiunto l'apice della carriera politica con la ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Bonaccorso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Forese fu, dal 1246, per più di trent'anni capitano di parte guelfa, e, pertanto, costantemente al centro della vita politica fiorentina [...] . Più tardi (1262) viene inviato insieme con Simone Donati presso Corradino di Svevia per incitarlo a venire in Italia contro Manfredi. Podestà di Reggio nel 1266, torna a Firenze dopo la morte di Manfredi ed è ricordato fra coloro che cercarono di ...
Leggi Tutto
Letterato e uomo politico (Firenze 1220 circa - ivi 1294 circa). Notaio e cancelliere del comune (anche suo padre, Bonaccorso, era notaio), tornando nel 1260 da un'ambasceria ad Alfonso X di Castiglia, [...] patria, ebbe uffici onorevoli (nel 1280 è mallevadore per i guelfi alla pace del cardinal Latino; quattro anni dopo è nel Consiglio del Podestà e in tale veste tratta con Genova e Lucca la Lega Guelfa contro Pisa; nel 1287 è priore) e fu, come dice G ...
Leggi Tutto
Uomo politico, storico e letterato (Padova 1261 - Chioggia 1329); il più eminente tra quei letterati di Padova che si indicano con il titolo di preumanisti. È considerato, con Giovanni Villani e Dino Compagni, [...] molti incarichi politici. Fece parte, probabilmente fra il 1302 e il 1303, d'una legazione padovana a Bonifazio VIII. Fu podestà di Lendinara, poi, nel 1309, dal 1° aprile al 30 settembre, esecutore degli Ordinamenti di giustizia in Firenze, dove ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] sia col mondo delle sette che nelle Romagne della Restaurazione trovavano alimento nell'opposizione al governo clericale.
Il padre fu podestà di Russi negli anni 1811-12, membro della Municipalità negli anni 1813-15 e 1817-19, gonfaloniere nel 1820 ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Memorie storiche di Piacenza, VI, Piacenza 1767. p. 291). Comunque, lo stesso, o forse un altro Giovanni de Casate, giurista, fu podestà di Cremona nel 1361 (Santoro, Gli offici, p. 318) e di Parma nel 1364; del resto, nel 1344 aveva già ricoperto la ...
Leggi Tutto
podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...