BAGLIONI, Becello
Roberto Abbondanza
Figlio del "nobilis et potens miles" Gualfreduccio di Giovanni di Baglione, che nel 1308 è membro del generale e maggior consiglio del Comune di Perugia, il B. è [...] tra la repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV..., I, Perugia 1904, pp. 19, 20, 22, nn. 59, 65, 66; G. Pardi, Podestà, capitani e vicari in Orvieto nei secc. XIII e XIV, in Studi storici,XVII, 1 (1908), p. 115; L. de Baglion, Pérouse et les ...
Leggi Tutto
Signore (n. 1194 - m. Soncino 1259) di Vicenza, Verona e Padova. Ghibellino, sostenne l'imperatore Federico II, che gli permise di crearsi un dominio personale molto esteso. Dopo la morte di Federico II, [...] II i feudi del Trevigiano (1223), si alleò con Salinguerra di Ferrara e cacciò da Verona i Sambonifacio (1225), divenendo podestà della città (1226-30), e parteggiando per la lega lombarda. Venuto a contrasto con questa, e perduto il potere a ...
Leggi Tutto
Padre dei cinque patrioti (Pavia 1777 - Gropello 1849). Figlio di agiati agricoltori, si dedicò alla medicina, che insegnò all'univ. di Pavia della quale fu anche rettore. Fu il primo podestà di Pavia [...] dopo la ritirata degli Austriaci nel 1848 ...
Leggi Tutto
MANDELLO, Robaconte da
Paolo Grillo
Figlio di Enrico, nacque presumibilmente a Milano verso il 1170. Le notizie sulla sua vita, al di là di quelle sull'attività politica, sono molto scarse. Si è addirittura [...] , a cura di J.-C. Maire Vigueur, Roma 2000, I, pp. 54 s.; G. Battioni, Osservazioni sul reclutamento e la circolazione di podestà bergamaschi in età comunale, ibid., pp. 119, 124; A. Zorzi, I rettori di Firenze, ibid., pp. 465, 505, 512, 520; J.-C ...
Leggi Tutto
BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] in seguito a questi avvenimenti il B., uomo di indubbi sentimenti guelfi, può avere esercitato per breve tempo le funzioni di podestà di Bologna.
In analoghe circostanze si svolse del resto anche la podesteria del B. a Faenza nel 1287. Alla fine del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Alamanno
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina e fratello di Pagano, è scarsamente ricordato dalle fonti. Fu infatti un personaggio di secondo [...] di Milano ne' secoli bassi, IV,Milano 185 5, pp. 506, 517; V. Franchini, Saggio di ricerche su l'istituto del podestà nei Comuni medievali, Bologna 1912, p. 213; G. Franceschini, La vita politica e sociale del Duecento, in Storia di Milano, IV ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] il 6 apr. 1468, dando ascolto alle insistenze del G., il pontefice lo spedì a Città di Castello con un nuovo podestà, per intimare al magistrato l'esilio dei Vitelli e il richiamo dei fuorusciti, minacciando in caso di inadempienza di far rispettare ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Gualtieri
**
Nacque a San Gimignano, nella seconda metà del secolo XIII, da Primerano, di potente famiglia locale e uno dei caporioni del partito guelfo. Nel 1307 fu podestà a Prato e nel [...] 1312 ricoprì la stessa carica prima ad Imola, poi a Perugia; fu nel 1322 capitano a Ferrara e di nuovo ad Imola. Venendo meno alla linea politica seguita dalla famiglia nel corso della seconda metà del ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Milano 1870 - Paderno Dugnano 1945). Deputato dalla XXIV alla XXVII legislatura (1913-29), appartenne al gruppo liberale di destra, poi aderì al fascismo, ministro dell'Agricoltura (1922-23), [...] podestà di Milano (1928-29), senatore (1929), ministro di stato (1931), fu presidente della Cassa di risparmio delle province lombarde (1924-45) e dell'Associazione, poi Federazione, delle casse di risparmio italiane (1938-43). ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (m. 1274), figlio del doge Giacomo. Conte di Veglia, fu a capo della spedizione contro i Genovesi che culminò nella presa di San Giovanni d'Acri (1256). Podestà a Padova (1264), a Fermo [...] (1266), a Fano (1268), fu eletto doge nel 1268. Stroncò la lega di città romagnole e marchigiane che mal tolleravano l'egemonia veneziana nell'Adriatico e acquistò Cervia alla Serenissima (1273) ...
Leggi Tutto
podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...