CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] . Una continua corrispondenza intercorreva tra il C. e il papa, che gli prescriveva di nominare ufficiali, priori, podestà, di istruire inchieste, di punire vescovi, contabili, rettori, di riformare gli statuti, i monasteri femminili, di riscuotere ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] indovino Asdente in un documento inedito, in Crisopoli (Parma), II (1934), 1, pp. 31-36; E. Scarabelli-Zunti, Consoli, governatori e podestà di Parma dal 1100al 1935, Parma 1936, p. 25; L. Salvatorelli, L'Italia comunale dal sec. XI alla metà del sec ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] , Modena 1842, passim (l'autore era segretario del C. durante l'esilio); R. De Minicis, Serie cronol. degli antichi signori de' podestà e rettori di Fermo..., Fermo 1855, p. 63; W. Maturi, Il concordato del 1818 tra la Santa Sede e leDue Sicilie ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] 'altro cercò di collegarsi con le città lombarde, soprattutto con Milano, che non si era piegata a ricevere il podestà imperiale. Urto di teorie e di interessi, di interpretazioni giuridiche dei rispettivi diritti e conflitti concreti di potenza: la ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] governo civile e religioso suoi consanguinei e fidati collaboratori: il nipote Lando da Montelongo nel 1254 fu nominato podestà di Capodistria e Pirano e, congiuntamente con G., condusse alcune importanti campagne militari; se ancora nel 1258 Lando ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] . Perugia incaricò quindi Giacomo di Conte degli Arcipreti, che proprio allora doveva recarsi a Fermo per assumervi l'ufficio di podestà, di interporre i suoi buoni uffici presso il B., ma solo il 16 dic. 1388 Gentile e Rodolfo Varano, Gentile ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] ).
Del 1523 (datato) è anche il tabernacolo del castello di Vinci (Madonna col Bambino e s. Giovannino) voluto dal podestà Giovachino Macinghi (restituito a Vinci nel 1969). E l'anno successivo (post 30 marzo), a seguito della grave pestilenza che ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] l'impegno che mostrava). Questo vuol dire che il C. accettò di tornare a svolgere la funzione di commissario governativo o podestà di alcune Comunità del "dominio nuovo". Ricordiamo che nel 1563 ebbe il capitanato di Montalcino e nel 1567 quello di ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] c. di L. Weiland, Hannoverae 1893, p. 437). Rientrato a Parma, B. investì della sua carica Pagano da Medulago, cremonese, eletto podestà dai Parmensi; fra il luglio e l'agosto rinnovò e fece giurare i patti di non aggressione e di alleanza che erano ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] con popolazione superiore ai diecimila abitanti e i capoluoghi di governo possono essere sedi di municipî retti da podestà, che sono normalmente funzionarî dell'amministrazione coloniale.
Il governo dell'Eritrea, ha per capoluogo Asmara e comprende ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...