TRIVULZIO, Scaramuccia
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano da Giovan Fermo e da Margherita Valperga intorno al 1465.
Il padre, fratello del più noto Gian Giacomo, detto il Magno (v. la voce in questo [...] Dizionario), aveva assunto diversi incarichi nell’apparato di governo sforzesco: era stato podestà della Valtellina, collaterale generale (cioè supervisore) dei soldati stipendiati, membro del Collegio dei decurioni milanesi; infine, aveva raggiunto ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] i nuovi Priori che venivano eletti ogni due mesi. Sempre in questa città egli pronunciò Orazioni quando assunse la carica di podestà, per l'elezione dei sedici gonfalonieri e per la nomina dei rettori che governavano le città del contado. Scritte sia ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] nel 1451, 1453 e 1471, priore nel 1452 e nel 1460, console della Zecca nel 1456, podestà di Castiglion Fiorentino nel 1465, capitano di Pisa nel 1468 e nel 1473, di Pistoia nel 1469, di Livorno nel 1470. Da giovane frequentò il circolo letterario che ...
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Famiglia udinese originaria della Carnia, investita nei secc. 15º-17º di feudo (Saciletto), di nobiltà cittadina, di titolo comitale (conti di Nimis), tuttora esistente. Daniele (1588-1616), militare e [...] matematico, fu corrispondente di Galileo, come il fratello Alfonso (1584-1657), fondatore dell'Accademia udinese degli Sventati (1606); Rambaldo (1775-1863) fu podestà di Udine sotto Napoleone, appartenne pure alla famiglia Francesco Prospero. ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] sicure ci presentano due tipi, entrambi senza barba: uno d'aspetto giovanile, ed è quello dell'affresco di Giotto nel palazzo del podestà di Firenze; l'altro in sembianza d'uomo maturo, che si crede derivi da un dipinto di Taddeo Gaddi in Santa Croce ...
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MANFREDI
Augusto Campana
. Signori di Faenza e di altre città di Romagna. Le prime notizie della famiglia sono del sec. XI; ben presto troviamo membri di essa mescolati alla vita pubblica del comune [...] la sua compagnia detta "della stella") e signore non incolto (fu amico di Franco Sacchetti, che ebbe in Faenza come podestà, e rimatore egli stesso), ebbe nel 1390 una conferma decennale del vicariato, ma la sua non breve signoria finì tragicamente ...
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KLONOWICZ, Sebastjan Fabjan
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Sulmierzyce intorno al 1545, morto il 29 agosto 1602 a Lublino. D'origine borghese, studiò, a quanto pare, all'accademia di Cracovia, [...] e trascorse buona parte della sua vita a Lublino, ove coprì diverse cariche, fra l'altro quella di podestà.
Le sue opere poetiche, latine e polacche, non hanno grande valore artistico, ma interessano per le copiose e spesso acute osservazioni sulla ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] XI. F. Calori Cesis, Pico della Mirandola detto la Fenice degli ingegni, Mirandola 1897; XII. F. Ceretti, Dei podestà, dei luogotenenti, degli auditori e dei governatori dell’Antico Ducato della Mirandola, Mirandola 1898; XIII. F. Ceretti, Biografie ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] al trattato tra Genova e gli uomini del castello di Brehl, posto vicino a Ventimiglia. Nel 1256 accompagnò a Levanto il podestà Filippo Della Torre e approvò le trattative con gli uomini di Lerici per arrivare alla cessione di quel castello a Genova ...
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PESENTI, Guido.
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 23 giugno 1884, secondogenito di Francesco, ufficiale superiore dell’esercito poi rettore dell’orfanotrofio maschile Martinitt, e della possidente [...] delle entrate e, più in generale, da una politica di rientro dal disavanzo ereditato dalle gestioni precedenti.
Contro il podestà e il suo operato non mancarono le denunce di delatori. In una lettera anonima a Mussolini fu censurata, in particolare ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...