RUSCA, Lotario (I)
Paolo Grillo
RUSCA, Lotario (I). – Nacque probabilmente nel terzo decennio del Duecento, da Alberto Rusca.
I Rusca (o Rusconi) furono la più prestigiosa e potente stirpe aristocratica [...] 1263, dopo la morte di Martino della Torre, i conflitti civili in Como si riaccesero violentemente, con una doppia elezione di podestà rivali: Filippo della Torre per i Vitani e Corrado da Venosta per i Rusca. Ne seguì una nuova battaglia urbana, che ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] , da lì a qualche anno, tramite l'organo esecutivo dei Sette consoli delle arti, il governo della città. Lo stesso F., nominato podestà di Orvieto nel gennaio 1285, rientrava a pieno titolo fra i membri del gruppo di potere che, compatto, continuò a ...
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FILIPPESCHI, Gentile, detto Tile
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del XIII secolo, figlio di Raniero di Guido. Fratello minore di Simone, mosse senz'altro sulla sua scia [...] dell'anno 1292, in Boll. della Soc. umbra di storia patria, II (1896), pp. 225-320, in part. p. 303; V. Fainelli, Podestà e ufficiali di Verona dal 1305 (sec. sem.) al 1405 (prim. sem.), in Atti dell'Accad. d'agricoltura, scienze, lettere, arti e ...
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Magistrato e letterato (sec. 13º). Fu giudice a Brescia e rappresentò il Comune nei patti della Lega Lombarda del 1226 e 1231. Nel 1238 difese Gavardo contro Federico II e fu fatto prigioniero: nel 1243 [...] era consulente legale dei podestà di Genova. Nel periodo della sua prigionia a Cremona, si diede a coltivare le lettere: scrisse un primo trattato De amore et dilectione Dei et proximi et aliarum rerum et de forma honestae vitae, e, più tardi, un ...
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Famiglia antichissima di Bergamo, che ricorda come suo capostipite il giudice del Sacro Palazzo Pietro detto Suardo (n. 1031 - m. 1078); da questo ebbero origine varî rami, che tra i loro membri ebbero [...] nel periodo comunale numerosi consoli e podestà di parte ghibellina, e poi condottieri e letterati (tra questi ultimi Paolina Secco Suardi, in Arcadia Lesbia Cidonia, v.) e uomini politici (come Gianforte Suardi, n. 1854 - m. 1931, senatore dal 1919, ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] di Verona dal 1171 al 1173 e nel 1179; un fratello del D., Redondello, fu podestà nel 1210 e un altro, Enrico, fu vescovo di Mantova dal 1193 almeno fino al 1225.
Il D. fu uno dei "lombardi" che al seguito di Bonifacio, marchese del Monferrato ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] Comune perugino e la normativa circa le future imposizioni fiscali.
Tra il giugno 1236 e il febbraio 1237 il G. fu podestà a Padova. Sembra che in tale ufficio lo abbia accompagnato, in qualità di giudice e assessore, il concittadino Odofredo Denari ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] in genere un uomo politico di primo piano. Marino Falier fu per due volte rettore di Treviso, oltre che due volte podestà di Padova. Uomini di questo stampo si imponevano alla città da poco soggiogata in un modo che sarebbe divenuto inconsueto nel ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] , Storia della città di Bologna dal 1116 al 1280, a cura di G. Fasoli, Bologna 1975, p. 265; E.P. Vicini, I podestà di Modena (1156-1796), I, Roma 1913, p. 125; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] fu ancora ricoperta dal C. tra l'aprile e il luglio 1302.
Qualche anno dopo il C. iniziò la carriera podestarile. Eletto podestà per la prima volta a Perugia, entrò in carica nel gennaio 1308. La durata dell'ufficio era semestrale, ma nel marzo il C ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...