Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] delle Arti insorsero contro i Grandi e s'impadronirono del governo (che fu detto del primo popolo), in cui affiancarono al podestà e a 12 anziani un capitano del popolo (1251); seguì un decennio di conquiste (presa di Volterra, 1254), che rafforzò la ...
Leggi Tutto
(trad. it. Il cappello a tre punte) Racconto (1874) dello scrittore spagnolo P.A. de Alarcón y Ariza (1833-1891).
Ha per argomento le avventure notturne d'un podestà spagnolo del tempo [...] Carlo IV, invaghito di Frasquita, moglie del mugnaio Lucas, e gli equivoci cui dà luogo uno scambio di vestiti tra il podestà e Lucas.
Adattamenti teatrali sono stati l'opera Der Corregidor (1895), musicata da H. Wolf su libretto di R. Mayreder, e ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Luca
Marco Vendittelli
– Non si ha nessuna attestazione sulla data di nascita e la famiglia di Luca Savelli prima del 1233, anno nel quale egli avrebbe ricoperto la carica di podestà di Todi, [...] M. Thumser, 2015, pp. 135 s., n. 208, http://www.mgh.de/datenbanken/epistolae/clemens-iv/ (29 settembre 2017).
G. Ceci, Podestà, capitani e giudici di Todi nel secolo XIII, in Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria, III (1897), p ...
Leggi Tutto
MARSO, Ascanio
Renato Sansa
Nacque a Bologna verso il 1500 da Melchiorre, che ricoprì diversi incarichi al servizio di Carlo V, in particolare come podestà di Pavia nel 1514 e nel biennio 1524-25, pretore [...] di Castellazzo nel 1528 e commissario imperiale a Domodossola nel 1531. Al seguito del padre, il M. studiò diritto a Pavia e forse a Milano. I meriti acquisiti da Melchiorre gli consentirono di trovare ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] a creare in città per le rivalità tra Casaloldi e Bonacolsi. Negli Annales Mantuani, invece, si legge che il D. fu podestà di Mantova nel 1268 e che nell'agosto di quell'anno, in seguito all'inasprirsi della lotta tra le fazioni cittadine, egli ...
Leggi Tutto
Uomo politico e umanista (Vigevano 1350 circa - Treviglio 1427). Segretario dal 1391 dell'arcivescovo Pietro Filargo (poi Alessandro V), e dal 1402 di Giov. Maria Visconti; podestà di Treviglio (1422 e [...] 1427). Fu in Lombardia uno dei primi umanisti; amico del Crisolora; lasciò orazioni, trattati e dialoghi morali, tra cui 4 libri De Republica, la traduzione della Repubblica di Platone, e lettere, importanti ...
Leggi Tutto
GIACOMO DI MORRA
Gentiluomo e notaio (m. intorno al 1266) della corte di Federico II, figlio di Enrico di Morra (v.). Nel 1239 G. fu podestà di Treviso, quindi capitano generale del ducato di Spo-leto; [...] nel 1239 era a Viterbo, dove (1246) prese parte ad una congiura contro l'imperatore (v. Capaccio [1246], congiura di), per cui dovette fuggire e gli furono confiscati i beni. Al servizio del papa almeno ...
Leggi Tutto
ZENO, Renieri, di Pietro
Mario BRUNETTI
Quarantacinquesimo doge della serie tradizionale, fu eletto il 25 gennaio 1253, e tenne la ducea fino al 7 luglio 1268. Prima del dogado era stato podestà a Treviso [...] la quinta volta ribellatasi a Venezia (1249); ambasciatore della repubblica al concilio di Lione, convocato da Innocenzo IV; podestà a Fermo. Reggeva questa carica quando fu eletto doge. Il periodo del suo dogado è quasi completamente occupato dalla ...
Leggi Tutto
LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] fu ratificata nel 1279 non dal L. ma da Pagano da Lucino, probabilmente suo parente, che gli successe nella carica di podestà di Asti nel 1279-80.
Il ruolo di primo piano che il L. e altri esponenti dei da Lucino sembrano contemporaneamente ricoprire ...
Leggi Tutto
Ammiraglio veneziano (n. 1624 - m. 1694). Sconfisse i Turchi all'isola di Coo (1662) durante la guerra di Candia. Nel 1665 fu rettore a Rovigo, poi podestà di Padova e nel 1683, con la guerra di Morea, [...] provveditore generale in Dalmazia. I suoi metodi d'azione furono contestati e ciò lo costrinse a ritornare a Venezia dove fu comunque poco dopo riabilitato entrando a far parte del consiglio dei Dieci. ...
Leggi Tutto
podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...