La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi e dagli Ungheresi, che, secondo una statistica ufficiale del 1930, ammontavano a quasi 4 milioni (3,2 milioni di Tedeschi e 700 mila Ungheresi).
Variazioni territoriali 1938-45. - A seguito dell'accordo ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] 55, 58, 62, 110, 139, 186, 435 s., 443, 471-473, 485, 490 s., 497, 499; J.-C. Maire Vigueur, I profili, in I podestà nell'Italia comunale, a cura di J.-C. Maire Vigueur, Roma 2000, II, p. 1062; S. Bortolami, Politica e cultura nell'import-export del ...
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BONACOLSI, Tagino (Tayno)
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, è ricordato per la prima volta nel 1283 come podestà di Verona.
La nomina rientrava nel quadro della stretta alleanza [...] conclusa dal padre con gli Scaligeri sin dai primi giorni della sua signoria. Durante la sua podesteria intraprese una spedizione contro Trento per liberare Bonifacio da Castelbarco ivi incarcerato, ma ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] antica famiglia di origine lombarda, insediatasi in Friuli nel 1274 al seguito di Raimondo Della Torre, vescovo di Como, promosso l'anno precedente al patriarcato di Aquileia. Ebbe un solo fratello, Antonio, ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] di Santo Stefano, che aveva interessi contrari a quella di Sant’Eusebio e a Soresina, attuò un colpo di stato e costrinse il podestà a fuggire.
Il 13 marzo 1246 il partito al governo offerse la carica podestarile a Enrico, che chiese l’aumento di un ...
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SORESINA, Bonaccorso da
Giulia Vendittelli
SORESINA, Bonaccorso da. – La data di nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti; appartenne peraltro a una famiglia capitaneale di origine milanese che [...] a Genova nel 1222 e poi ancora nel 1230, mentre Paolo ricoprì l’incarico nella stessa città nel 1238; Guglielmo fu podestà di Vercelli nel 1243, Paolo fu chiamato a Piacenza nel 1249, Alberto ricoprì la carica a Crema nel 1250 e anche altri esponenti ...
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Patriota e matematico, di famiglia milanese (Amsterdam 1798 - Milano 1855). Nell'insurrezione delle Cinque Giornate, partecipò alla presa di Porta Tosa. Nominato podestà dopo la partenza di G. Casati, [...] gli toccò il difficile compito della capitolazione che assolse con fermezza e nobiltà ...
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Nato a Cremona nel 1574, morto a Tortona il 20 giugno 1644. Suo padre, nobile milanese, era podesta a Cremona, quando nacque A., che nel battesimo si chiamò Cesare, ma mutò poi quel nome in Paolo quando, [...] il 24 luglio 1590, abbracciò l'istituto dei chierici regolari teatini. Compiuti sli studî, a soli 24 anni fu chiamato a insegnare filosofia a Napoli e poi teologia ivi e a Roma. Né fu meno valente in lettere, ...
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PANDOLFO della Suburra
Marco Vendittelli
PANDOLFO della Suburra (de Subura, de Suburra, de Segura). – Attivo nei primi decenni del secolo XIII, fu senatore di Roma e podestà in alcune città comunali [...] dall’elevato profilo sociale e politico chiamati in varie città comunali dell’Italia centrale a ricoprire l’ufficio di podestà. Egli infatti fu podestà di Perugia negli anni 1209-10, 1217-18 e Viterbo nel 1223-24; purtroppo però nulla si conosce del ...
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Signore di Mantova (m. 1293); dopo aver lottato contro gli Zanicolli, alleato con la famiglia dei Casaloldo (1268), cacciò da Mantova il podestà e le più potenti famiglie (1273); quindi, con l'appoggio [...] degli Scaligeri, divenne di fatto signore, col titolo di capitano del popolo (1276), e diede al suo potere, garantito in città dalle sue case trasformate in fortilizî, un indirizzo ghibellino. Nel 1291 ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...