Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] : History of the Patriarchs of the Coptic Church of Alexandria, ed. B. Evetts, Paris 1904-1915 (PO I, pp. 99-214; PO I, pp. 381-619; PO V, pp. 1-215; PO X, pp. 357-551); Severus Ben al-Muqaffa’, Historia patriarcharum Alexandrinorum, ed. C.F. Seybold ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] fintosi nei Balcani monaco ortodosso, s'infiltrò, questa volta camuffato da sipahi, tra le truppe di Iskender pascià; con queste per un po', una volta ad Alba Julia, si allontanò per portarsi a Jaşi e di lì a Chocim per poi unirsi ad alcuni armeni a ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] che l'immagine pubblica del D., col rientro a Venezia, un po' scada, un po' s'offuschi. Circola addirittura la voce che egli - rintanatosi si raccoglie rapidamente denaro fresco, dall'altro si dà un po' di respiro ai "poveri debitori, che non li si ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] avvenne tra giugno e dicembre del 1562, quando fu eletto alla carica di savio agli Ordini, la quale costituiva un po' l'apprendistato per i giovani cui si preconizzava un brillante futuro. La sua iniziazione ufficiosa nel settore cui egli intendeva ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] , c. 138v). La podesteria del L. si risolse pertanto in un'opera di supporto alle navi che operavano sull'Adige e sul Po, benché con esiti poco felici, visti i replicati insuccessi ai quali andarono incontro.
Il L. tuttavia svolse il suo compito con ...
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BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Onofrio
Nicola Criniti
Terzogenito di Galeotto, condottiero e consigliere dei Visconti, nacque nel 1401 nel castello di Maccastorna, nel Lodigiano. Come i fratelli [...] la Repubblica di S. Marco, in posizione strategica sulla riva destra dell'Adda, a poca distanza dalla sua conflueunza col Po. I fratelli Bevilacqua, sebbene avessero proceduto, il 17 sett. 1443, alla divisione dei beni paterni, si dedicarono insieme ...
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CONIGER, Antonello
Nicola Longo
Nacque a Lecce, da nobile famiglia, nella seconda metà dei sec. XV da Colella e da Margherita de Iennecchino.
Probabilmente il C. fu il secondo maschio dei sette figli [...] il proposito di un suo viaggio a Roma, da lui effettivamente compiuto nel corso del 1507: qui, per vedere "le cose sancte e po' le antiquate" che vi si conservavano, soggiornò per otto mesi. Nel 1510 fu eletto camerlengo di Lecce per i mesi di marzo ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] pressione fiscale si scaricò così su un’economia che non era in grado di sostenerla. Il regime liberistico travolse quel po’ di sviluppo manifatturiero che aveva attecchito intorno alla capitale negli ultimi tempi dei Borbone. Dopo due o tre decenni ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] interi quartieri, contraddistinti di solito con il nome dei rispettivi chedivè. In seguito la città si è espansa un po’ in tutte le direzioni, anche sull’opposta riva (sinistra) del Nilo. Alla crescita demografica e topografica hanno contribuito il ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] che, essendosi proposto di andare oltre lo Schlegel, il F. non avesse pensato, invece che alla molto più tarda e un po' uggiosa querelle sul periodizzamento, a qualcosa di simile a ciò che, dalla sua sponda di filologo romanzo, aveva fatto J. Bédier ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...