FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] sicura e di un ductus pittorico più sciolto e sfumato, dati che esprimono la sua tipica interpretazione prosastica, un po' stereotipata, dello stile del padre. Al Giudizio di Salomone (1770) - con aggiunte posteriori - di S. Cassiano seguono le coeve ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] scrittori illuminati del secolo XVIII, il C. tratteggia figure di contadini "buoni", pazienti, laboriosi e zelanti, un po' riottosi ma in fondo obbedienti alle autorità politiche e religiose, tutto sommato disponibili ad accogliere i paterni consigli ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] in verità il 25 giugno 965 - ben 9 anni prima della elezione di G. alla cattedra milanese - in uno scontro sul Po tra i berengariani e le truppe imperiali comandate da Burcardo di Svevia.
Di questa battaglia parla brevemente anche la Continuatio del ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] della Ruota, su disegno di Stefano Volpi, un S. Bernardino con quattordici storie intorno, un S. Isidoro, il cui tratto un po' sommario lo fa ritenere opera giovanile, un S. Francesco che riceve le stimmate dalla pala del Barocci a Urbino, una S ...
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BERINZAGA, Isabella Cristina
Gaetano Cozzi
Nacque a Milano, probabilmente nel 1551: il cognome della sua famiglia, nobile seppure finanziariamente decaduta, era Lomazzi, ma la B. preferì assumere quello [...] il rilancio della sua opera missionaria. Le profezie e gli ammonimenti della B., ripetuti e diffusi dal Gagliardi, rappresentavano un po' la voce di questo movimento.
L'Acquaviva cercò pertanto di porre un limite ai rapporti tra il Gagliardi e la B ...
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BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] al monastero di Cavriglia. Qui sarebbe morta il 6 aprile, giorno di Pasqua del 1197.Tale ricostruzione, un po' complicata e soprattutto non sufficientemente documentata, appare in contrasto con la notizia (risultante dagli atti scritti nel 1211 ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] , iniziali decorative più piccole e centinaia di ornamenti a penna. Il suo stile, apprezzato dai contemporanei, sebbene modesto e un po' nîve, ècomunque riconoscibile. L'autore della Cronaca di S. Maria della Quercia a Viterbo disse di lui che "fussi ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] che fece a Firenze nel 1464.
Manca ancora uno studio completo su A. scrittore: se nelle prediche edite appare un po' sciatto, è molto più accurato nelle opere teologiche e canoniche. La sua eloquenza non è stata studiata; il sommario giudizio ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] (1917), pp. 23-35; C. Soliani, Nelle terre dei Pallavicino, I, 1, Storia civile e politica dell’antico oltre Po cremonese (Busseto, Zibello, Polesine, Roccabianca) dalle origini alla fine del XV secolo, Busseto-Parma 1989, ad indicem; Id., Nelle ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] se le successive nomine di G. Casanate, T.M. Ferrari e G. Sagripanti, e l'assunzione di C. Sperelli in qualità di cosegretario turbarono un po' i suoi piani. Fu deciso di chiamare il Codde a Roma; e il 25 sett. 1699 il F. gli scrisse una lettera di ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...