PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] con il cardinale Emmanuele De Gregorio che era appoggiato dallo schieramento conservatore, ivi compresa la Francia, mentre un po’ a sorpresa gli mancava il consenso dell’Austria che, in considerazione del clima difficile delle Legazioni, avrebbe ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] le disposizioni di Callisto II C. riuscì ad ottenere dal re che fosse resa giustizia all'arcivescovo di York. Un po' più tardi, comunque prima del 25 novembre, Enrico I mandò ancora una volta Thurstan dal legato a Chartres. Allora, probabilmente ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] . Il fatto è che la brama di ricchezze (avaritia, cupiditas) è un altro vizio capitale di Federico; spiegazione un po' stringata, questa caratteristica sarebbe all'origine della sua volontà di spogliare perfino la Chiesa delle sue ricchezze e del suo ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] da soli le questioni all'ordine del giorno; le loro discussioni e deliberazioni non fecero altro che ricalcare, con un po' più di attenzione, quanto si era discusso e deliberato due anni prima a Roma: fu confermata la riabilitazione di Atanasio ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] vedere piuttosto la modernità del modello posto in pratica da G., che era in controtendenza con quanto si proponevano un po' dappertutto i vescovi e la stessa S. Sede, recisamente inclini alla chiusura totale dei chierici negli anni di formazione ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] ), Milano 1983, pp. 235-258; C. Soliani, Nelle terre dei Pallavicino, I, Storia civile e politica dell'antico oltre Po cremonese (Busseto, Zibello, Polesine, Roccabianca) dalle origini alla fine del XV secolo, Parma 1989; A.A. Settia, Geografia di ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] stato travolto da un colpo di Stato e che gli era succeduto sul trono Anastasio II, poté pacificare un po' gli animi, facendo allontanare lo spettro di possibili rappresaglie bizantine nei confronti della città ribelle.
Una maggiore distensione portò ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] a partire dalla storia ecclesiastica di Eusebio), bensì dalla nascita di Cristo, alla quale egli tuttavia attribuì una data un po' troppo avanzata, fissandola all'anno 754 ab Urbe condita. A ragione D. viene considerato il fondatore della cronologia ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] in quell'epoca, ma insieme suscettibile, accentratore, instabile, troppo sicuro di sé, portato alla polemica radicale, qualche volta un po' ingenuo. Si spiega così come tutta la sua vita sia stata una battaglia, ed abbia presentato l'esempio, per ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] e dieci giorni dopo approdò a Santa Severa, nello Stato pontificio. Il suo ingresso ufficiale a Roma, in forma un po' ridotta a causa della peste, ebbe luogo il 24 aprile. Seguirono gli altri atti del cerimoniale di consegna del cappello scarlatto ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...