MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] Bologna 1969), ad ind.; C. Righini, Il liceo musicale "G. Frescobaldi" di Ferrara, Firenze 1941, pp. 33, 90; A. Bonaccorsi, Un po' di romanticismo in orchestra, in Id., G. Puccini e i suoi antenati musicali, Milano 1950, pp. 97-100; Id., Maestri di ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] ampia libertà anche da Florimo, p. 228).
Scriveva Ferrari (p. 163): "Latilla sapea profondamente il contrappunto; era un po' lazzarone, ma buono, come sono tutti quei lazzari, purché abbiano il mezzo di procacciarsi un piatto di maccheroni. Prendeva ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] per difendere la città- democratica dall'assalto dei sanfedisti e dal loro saccheggio. I fratelli Aprile furono processati e po, per sopravvenuta amnistia, prosciolti.
L'A. morì in Martina l'11 genn. 1813.
Il più significativo e completo giudizio ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] XI E 9, f. 247r.); ballata: Senti tu damor, donna? No. Perchè? (Laurenz. Palat. 87, ff. 72v-73r); caccia: Faccia chi de', se 'l po, che passa l'ora (Idem, ff. 75v-76r; Paris. Ital. 568, ff. 45v-46r); madrigali: Come da lupopecorella presa, testo di N ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] London 2001, p. 252; P. Padoan, Voci venete nel mondo. I cantanti lirici veneti nella storia dell'opera e del canto, Taglio di Po 2001, pp. 191-195; Se quello schermo io fossi. Verdi e il cinema, a cura di M. Marchelli - R. Venturelli, Recco 2001, pp ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] vasto seguito di amatori. Era una cosa molto provinciale, che si accompagnava al gusto delle cose difficili e un po’ snob, ed era diffusa negli ambienti goderecci. Cominciai a suonare praticamente senza insegnanti» (ibid.).
Nel 1950, alla morte ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] la sua opera era quindi presente nelle varie accademie e, sia pure non frequentemente, nelle manifestazioni teatrali che si tenevano un po' dovunque a Roma e in Italia. Nel caso in esame si trattava proprio di un lavoro teatrale, il cui argomento era ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] talvolta a un melodismo troppo facile ed immediato, a morfemi tradizionali, adagiandosi su strutture che procedono un po' accademicamente. Negli anni Cinquanta, con l'affermarsi - in Europa e in America - della nuova avanguardia postweberniana, il ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] fu un apprezzato compositore di opere, oratori e cantate. In campo teatrale compose una quindicina di opere che abbracciano un po’ tutti i generi del dramma e della commedia per musica e che, in molti casi, circolarono – come pure gli oratori ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] private dell’Umanesimo italiano; d’altra parte, utilizzando libri, dischi, nastri, oggetti secondo procedure modulari – un po’come il suonatore di zampogna che utilizza le formule del proprio repertorio – Leydi poteva penetrare i meccanismi della ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...