Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] e parallele. Il corpo sia omogeneo e isotropo. Siano (fig. 2) a il raggio incidente in O sulla superficie b del cor;po c; a1 l’eventuale raggio riflesso; a2 il raggio che penetra nel corpo; a3 quello che, eventualmente, ne fuoriesce; a4 l’eventuale ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] non può non corrispondere una maggiore suscettibilità alla malattia. Bisogna quindi distinguere la pura senilità (che è un po' un'astrazione e che comunque è abbastanza rara) dalle malattie che così facilmente la investono. Infatti, coloro che ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] la raccolta museale che stava allestendo nei due locali messigli a disposizione dal Consorzio universitario nel palazzo centrale di via Po per il "Laboratorio di medicina legale e di psichiatria sperimentale". Aveva così inizio la sua lunga e feconda ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] effettuate nei loro laboratori.
Gli esperimenti di guerra chimica condotti nel corso del primo conflitto mondiale avevano un po' offuscato l'immagine della chimica come scienza benefica in grado di generare prodotti sintetici superiori a quelli ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] 1973, pp. 665-676). Pochi interventi chirurgici, come quello in parola, possono vantare risultati costantemente positivi. Un po' amareggiato, constatava come la tecnica da lui ideata, consistente nella fissazione con chiodino della capsula e del ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] Montagu, moglie dell'ambasciatore inglese a Costantinopoli. Donna intelligente e curiosa, la Montagu aveva imparato un po' il turco ed era venuta a conoscenza della pratica dell'inoculazione. Particolarmente sensibile al problema, essendo stata ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] di cui abbiamo evidenza fino a tempi recenti, in quanto mostra una quantità di fratture e di rimodellamenti degli elementi ossei un po' in tutto il corpo: sul cranio e a carico degli arti superiore e inferiore del lato destro. Siamo di fronte a un ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] da parte di madre e lo stesso per i nonni da parte di padre. Ecco perché per ogni nostro carattere assomigliamo un po' a ognuno dei nostri quattro nonni, ma in modo assolutamente diverso da come assomiglia loro un nostro fratello o una nostra sorella ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] la zona della visione distinta, in cui la sensibilità retinica è massima; una zona rotondeggiante e biancastra, situata medialmente e un po’ inferiormente alla macula: è la papilla ottica, in cui convergono le fibre del nervo ottico e che nella parte ...
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VACCINO
Stefano Vella-Marina Giuliano
(v. vaccinazione, XXXIV, p. 873; App. II, II, p. 1081)
Con il nome di v. vengono indicate quelle preparazioni che, somministrate all'uomo o agli animali, sono in [...] a una prima stimolazione antigenica, il cosiddetto stimolo primario, segue la risposta primaria, caratterizzata dalla comparsa, un po' dilazionata, d'una risposta immunitaria di debole entità e poco persistente. Ma a una seconda somministrazione del ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...