CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] di una intelligenza troppo attaccata alle cose. Il luogo comune del poeta che si schermisce - "Ingegno? No! un po' di spirito, / ma... spirito da tempo perso!" (Pessimismo)-, oltre l'ortodossia crepuscolare, diventa la consapevolezza dei limiti ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] per conto di Isabella d'Este dell'acquisto di oggetti dosso nella cui lavorazione la città godeva di particolare rinomanza. "Il Po si può allegrar del Tibaldeo / E Jesi del Coluccio farsi lieto / E Reggio s'affregiar dei Timoteo": così Enea Irpino da ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] , quando, durante l'imperversare delle incursioni dei barbari e per le distruzioni portate dalle rotte dell'Adige e del Po, al vescovo Paolo apparve s. Pietro indicando il luogo dove era conveniente fondare la nuova città. La data di composizione ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] e parecchie considerazioni sono veramente profonde... Qualcuna, come quella su le origini di quei popoli è forse esposta un po' avventatamente... Tu mi dicesti che e stato composto a dettatura. Bisogna a parer mio, ripigliare in mano quella dettatura ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] , Dostoevskij si affida a una giovane stenografa, Anna Snitkina, che diventerà la sua seconda moglie e gli porterà infine un po' di serenità. La penuria economica, aggravata dalla passione che lo scrittore aveva per il gioco d'azzardo, continuerà a ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] è in volgare già nel 1215), a Mons del 1222, a Liegi del 1233, a Lussemburgo del 1225, a Verdun del 1226. Un po' più tardi si comincia in area borgognona orientale: un documento non localizzato è del 1238, il primo di Besançon del 1242. Segue di ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] , non potrebbe trovare scampo anche se costui fosse ricco tanto da aver più danaro che non ci sia acqua nel Po. Ser Cione risponde difendendo Corradino / Rodolfo. Lo seguono gli altri, anche loro poco persuasi della superiorità dell'Angioino, che ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] piacevoli doti d'urbanità cosmopolita e d'eleganza che ne rendevano assai ambita la familiarità in quel mondo un po' isolato e provinciale. In tale vantaggiosa posizione, "trovata l'antica accademia degl'Infuocati di Modica quasi estinta, ne riaccese ...
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Odo delle Colonne
Aniello Fratta
Questo poeta (denominato "Odo" nella rubrica del ms. Vat. Lat. 3793 [V 25, c. 6v] all'unico componimento a lui attribuito con certezza, la canzone Distretto core e amoroso) [...] 'allontanamento dall'amata sarà privilegiato, sconnettendolo dalle sue implicazioni causali (l'azione dei lauzengiers), nel componimento anonimo Po' ch'io partio, amorosa (V 299, c. 96v), certamente esemplato su Distretto core, da cui riprende anche ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] nome dell'autore, senza indicazione né dell'opera né del passo. U. Foscolo nota scherzosamente che questo Dizionario ha "un po' del giacobino" (lettera ad A. Cesari, 23 luglio 1806); ed altrove esprime la sua preferenza per il Vocabolario del Cesari ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...