Scrittore polacco (Częstochowa 1933 - Varsavia 1999), autore di racconti (Podróż na wierzchołku nocy "Viaggio sulla cima della notte", 1958; Pożar "L'incendio", 1982) e romanzi (Spisek "La congiura", 1966; [...] Dwie głowy ptaka "Le due teste dell'uccello", 1970; Odpocznij po biegu, 1976, trad. it. In fondo alla strada, 1983; Pismak "Lo scribacchino", 1984). Problema centrale della sua narrativa è il rapporto dell'individuo con la storia, vista come causa di ...
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Scrittore russo (n. Mosca 1927 - m. 1982). Virile senso della vita caratterizza la sua prosa, che presenta evidenti riflessi della tradizione stilistica della narrativa russa classica. Tra le sue opere: [...] Man´ka (1958), Na polustanke ("La piccola stazione", 1959), Po doroge ("Per via", 1961), Lëgkaja žizn´ ("La vita facile", 1963), Goluboe i zelënoe ("L'azzurro e il verde", 1963), Zapach chleba ("L'odore del pane", 1965), Osen´ v dubovych lesach (" ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] gusto letterario ormai superato.
In particolare suscitarono perplessità le libere "interpretazioni" dell'E. e la raffinatezza un po' manierata del suo lessico; così nel fascicolo della Fiera letteraria del 12 ag. 1951 dedicato al tradurre (Inchiesta ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] liberali e riammesso alla giudicatura di Borgo Po in Torino all'avvento di Carlo Alberto. Il B. fu avviato dal padre alla carriera forense, ma il corso di baccalaureato a Torino, sotto la guida dei professore di retorica G. De Andrea, ne confermò le ...
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Scrittore e diplomatico spagnolo (Valladolid 1817 - Madrid 1892), amico di J. Espronceda di cui continuò El diablo mundo. Numerose le sue composizioni in versi (Dolores, 1838; María, 1840), ma più felici [...] le sue opere in prosa, sature di un umorismo un po' caustico (La protección de un sastre, 1840; ecc.). ...
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Scrittore sloveno (Slom, Stiria, 1800 - Maribor 1862), sacerdote e vescovo. Diede un notevole contributo alla diffusione della cultura slovena fra il popolo, con una serie di scritti didattici ed edificanti. [...] Della sua produzione letteraria vanno ricordati il volumetto di poesie Pesme po Koroshkim ino Shtajarskim snane ("Canti conosciuti in Carinzia e in Stiria", 1833), che comprende anche versi di altri autori, e il racconto pedagogico Blashe ino Neshiza ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] come nel Fucini nell'arte di rendere con felicità, col dare una certa luce giusta, e rilievo, una situazione. Ma è un po' ingenuo caricare il suo lavoro di richiami a Verga. Ne è lontanissima anche L'eredità: innanzi tutto, per la visione del mondo ...
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Detta anche letteratura franco-veneta, indica il complesso delle opere d’argomento cavalleresco o didascalico scritte nel 13° sec. e ai primi del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale compresa tra [...] la fascia subalpina e la valle del basso Po, in un linguaggio che su una base sostanzialmente francese innesta elementi fonetici, morfologici, lessicali e sintattici italiani, e più particolarmente veneti o ladino-veneti. Si tratta in genere di ...
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Pseudonimo dello scrittore russo B. N. Kampov (Mosca 1908 - ivi 1981). Giornalista della Pravda, corrispondente di guerra, scrisse romanzi ispirati agli avvenimenti di cui fu testimone (My sovetskie ljudi [...] "Noi gente sovietica", 1948; Doktor Vera, 1966), libri di viaggio (Amerikanskie dnevniki "Diarî americani", 1956; Po belu svetu "Per il vasto mondo", 1958), racconti e volumi di memorie. ...
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XAXANAŠVILI (Chachanov), Aleksandr Solomonovič
Gerhard Deeters
Storico della letteratura georgiana; nato nella giurisdizione di Tiflis il 16 gennaio 1866, morto a Mosca il 12 agosto 1912. Fu dal 1889 [...] libero docente, poi professore di georgiano all'Istituto Lazarev di Mosca.
Le sue Očerki po istorii gruzinskoj slovesnosti (Abbozzi per la storia della letteratura georgiana; voll. 4, Mosca 1895-1906) offrono uno sguardo d'insieme sulla letteratura ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...