BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] manifestando con quel suo stile sbrigliato e un po' popolaresco, incontrò forti opposizioni nel consiglio di tono fra diaristico e descrittivo che fa pensare al bozzettismo un po' facile di un Pratesi o piuttosto alla fantasia verbale e popolana ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] serenate dell'altro), che li consigliò a cercare altrove fortuna. Derubati a Genova da un servo e, rimesso insieme un po' di denaro - il d'Astorga musicò un dramma per un impresario genovese -, ripartirono alla volta di Venezia, decidendo di cambiar ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] basati su un gusto pronto ad accogliere, magari un po' audacemente, anche le più nuove e spericolate esperienze. 'internazionalismo culturale di J. Ortega y Gasset, e nel classicismo un po' artificioso e snobistico di E. D'Ors, la Spagna non offre ...
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SIMONOV, Konstantin (Kirill) Michajlovič
Anjuta MAVER
Narratore, poeta e drammaturgo russo, nato a Pietrogrado il 15 novembre 1915; iscritto al partito comunista dal 1942, deputato al Soviet supremo [...] del suo lavoro di corrispondente dal fronte, e alcuni romanzi (Dni i noči "I giorni e le notti", 1943-44; Tovarišči po oružiju "Compagni d'armi", 1952, sulla guerra del 1939 in Mongolia; Dym otečestva "Il fumo della patria" 1948; Živye i mërtvye ...
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Scrittore brasiliano; durante la sua forzata permanenza in Europa e specialmente nei paesi dell'Est, dato l'esilio politico a cui l'aveva costretto il governo Dutra come parlamentare comunista (il partito [...] , formidabile ritratto di un ubriacone inveterato che riesce a beffare anche la morte, come un nuovo ser Ciappelletto. La scrittura un po' enfatica del primo A. cede ormai il passo a una sicurezza di modi, a una semplicità narrativa quasi classica; e ...
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Studioso sovietico di teoria della letteratura (nato ad Orël il 17 novembre 1895, morto a Mosca il 7 marzo 1975). La notorietà di B. è affidata in massima parte ai suoi studi dostoevskiani (Problemy tvorčestva [...] in trad. it., nel volume miscellaneo Sulla teoria del romanzo (Torino 1976).
Bibl.: V. V. Ivanov, O značenii znaka v rabotach M. M. Bachtina (con bibl.), in Σημειωτική. Trudy po zvakovym sistemam ("Lavori sui sistemi seguili"), 6, Tartu, 1973. ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] significativo per la civiltà, verrebbe da dire in modo un po' pomposo: l'attivazione di quel sé interiore che produce, ricette agli scrittori per i ragazzi, tutt'altro. Vale un po' come radiografia del loro operari, dal quale è possibile ricavare ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] che esso non sia avvenuto senza vivace contrasto da una parte e dall'altra, e ciò troverebbe conferma nel tono impacciato e un po' ipocrita della Fam., VII, 13 (p. 896 sgg.), con la quale, dopo il fallimento dell'impresa di Cola, il Petrarca tentò di ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] invito e ad ogni anche banale occasione.
Delle vicende politiche ebbe modo di occuparsi di rado, un po' per scarso interesse, un po' per timore delle possibili reazioni. Si può rammentare comunque che, dopo aver mostrato, nei confronti di Napoleone ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] la pubblicazione a Affilano nel 1955 di Guerra in camicia nera e la raccolta di vent'anni di racconti (1944-1963) Un po' di successo (Milano 1963), come preludio al romanzo-svolta che fu Il male oscuro del 1964 (ibid.). Otto anni di silenzio creativo ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...