BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] abbia prevalso questa dottrina, ma è certo che i sapientes della stessa generazione di B., tra cui Guglielmo, e un po' più tardi suo figlio Ugo, impugnano questa soluzione dimostrandone tutta la fragilità, giacché il cap. 151 di re Liutprando, citato ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] nel 1720 la nomina di matematico imperiale e partecipò ai lavori della commissione per l'immissione delle acque del Reno nel Po.
Interrotti nel 1721 tali lavori, tornò a Napoli, dove morì alla fine del 1725.
Fonti e Bibl.: G. B. Vico, Autobiografia ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] ; Sordevolo e il convento dei trappisti; il principato di Masserano e il marchesato di Crevacuore; i colli del Monferrato lungo il Po da Verrua a Bassignana; il contado di Pombia; il contado di Bulgaria; il contado di Vigevano; la Serra Biellese, la ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] dell'E. si distinse soprattutto per la messe di interventi di bonifica e di contenimento della nefasta azione del Po e delle lagune: difatti, nello Stato ferrarese questo tipo di opere era vitale per proteggere l'agricoltura, attività principale ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] legis, ho avuto solo la preoccupazione di cercare, per quel pochissimo che l'opera del giurista poteva, d'impiegarla a stornare un po' dei frutti amari della legge. E dopo il tragico 9 sett. 1943 anche il precetto kantiano che escludeva la menzogna a ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] meno violente, ma non meno insidiose, rotture della legalità in casa nostra. A rileggerli oggi, quegli scritti sono un po' lo specchio della cattiva coscienza di molti tra i migliori giuristi italiani di quegli anni (oppure estreme e ingenue "lettere ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] di un concittadino alla cattedra di Pietro pareva schiudere al patriziato lagunare nuove prospettive di espansione al di là del Po; dal canto suo il Condulmer, che nel D. apprezzava la preparazione e l'integrità dei costumi (rafforzatasi dopo la ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] politici; sicché il D., che in un primo momento s'era trovato, anche per l'ignoranza della lingua, un po' disorientato, non tardò a sentirsi a proprio agio avendo riallacciato molte antiche conoscenze, a cui ben presto si aggiunsero numerose ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] in tutta la diocesi, o almeno sui beni episcopali e sugli uomini di Casale e dei territori ubicati oltre il Po. Due settimane più tardi Enrico iniziò una lunga trattativa con Milano per raggiungere un accordo di reciproca difesa, estensibile al ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] ed obiettivo linguaggio". La replica non si fece attendere: parlando ad alcuni giornalisti il D. ammise di avere un po' esagerato nella forma ma confermò il suo giudizio negativo ("decrepito, anacronistico") sul diritto matrimoniale della Chiesa. Nel ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...