TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] al teatro Partenope, nel 1924 Nino, già conosciuto nell’ambiente teatrale cittadino, comparve come ‘scugnizzo’ in Vedi Napule e po’ mori! lungometraggio prodotto dalla Lombardo Film con la direzione di Eugenio Perego. Nel 1928 l’artista entrò nella ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] . L'atto precede di poco un'altra testimonianza del 12 novembre, relativa al monastero di S. Genesio di Brescello sul Po, nella quale per la prima volta il G. viene qualificato come figlio adottivo di Matilde ("Ego Wido comes […] factus adoptionis ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] Eugenio, tentò, ma inutilmente, di fermare a Forlì (26 dic. 1813) un reparto austro-inglese sbarcato alla foce del Po; poi, insieme con altri ufficiali, abbandonò a Latisana il battaglione nel quale gli Austriaci lo avevano inquadrato e si riunì ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] commissario speciale delle Acque per il dipartimento del Basso Po.
La fedeltà alla politica napoleonica venne in seguito premiata 'Assemblea dei collegi elettorali del dipartimento del Basso Po. Al potere politico si aggiunsero anche i riconoscimenti ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] organari conterranei. Iniziava anche, così, una lunga e fortunata carriera di organista e collaudatore che doveva condurlo un po' dappertutto in Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia; attività che soltanto una estesa ricerca capillare negli archivi ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] sceneggiature per Alberto Lattuada (Senza pietà, Il mulino del Po, quest’ultima da Riccardo Bacchelli), Duilio Coletti (Il personaggio di Steiner, il colto intellettuale considerato da Marcello un po’ come un mito e un modello – ciò che sembrava ...
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BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] in italiano nella serie dei Profili di Formiggini, Genova 1913), nella quale fece rivivere vigorosamente (anche se un po' troppo coloristicamente) il dramma del pontefice solo e impegnato nel duplice intenso tentativo di edificare uno stato moderno ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] "Fortuna per despett / Me fer volar la robba co i dinar, / La patria abbandonar, / E de Carlo Cantù me fer Buffet. / Ma po' mudò concett. / Quando da Zan me mess a recitar. / Come Carlo incontrai fortuna avversa / Come Buffet la provo a la / roversa ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] -visconte", "ingiuia-giuia; e addirittura il tentativo (peraltro maldestro) di dar vita ad una rima franta: "tempo-non di po". Anche sul piano lessicale la tradizione è talvolta cogente: si noti "dannaggio", gallicismo, ancora caro a Dante (Uf., XXX ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] molta finezza e dolcezza", ma "il suo trillo [era] un po' troppo serrato, altrimenti [egli avrebbe dovuto] osare di dichiararlo un suoi accenti in ogni occasione che rendeva le sue esecuzioni un po' monotone. Il suo trillo non era buono e non era ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...