MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] , p. 14). Di certo il vasto nucleo, di poco meno di un centinaio di pezzi (attribuiti al M. forse largheggiando un po', C. M., 1990) che si raccoglie intorno al M. presenta nel complesso una notevole coerenza stilistica, che rimanda soprattutto alla ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] fiamminga delle scenette di vita domestica, dei personaggi e dei fatti minuti colti talvolta anche nel loro aspetto un po' grottesco. Il D. si occupò inoltre di scenografia, disegnando le scene per alcuni spettacoli (operette, ecc.) musicati dalla ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] e fiorentini, senza mai perdere il filo di quel discorso vivacemente bonario, spiritoso talvolta, ma sempre in un tono un po' paesano ed in un clima fondamentalmente artigianesco. In tale temperie distesa, descrittiva e decorativa, si svolge tutta la ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] semplicità del quotidiano. Sue opere furono esposte negli anni Cinquanta a Londra presso la galleria Suffolk, a Roma presso la galleria Po, a Firenze presso il Lyceum, la Casa di Dante e palazzo Strozzi (nell'ambito della mostra "Mezzo secolo d'arte ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] Il Fiocco gli ascrive (basandosi sul Vasari, p. 306) la Cena nell'abbazia di Vangadizza a Badia Polesine (già a S. Benedetto Po), libera copia di quella di Leonardo. A lui è attribuito l'affresco di una Madonna con Bambino nella chiesa di S. Barnaba ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] fra quelli degli incisori della scuola romana dei Cinquecento, ma il suo stile risente talora di un gusto accademico un po' freddo. Solo alcune delle sue opere sono firmate. Il nome vi compare di solito in lettere greche: "A.K."; "Σ ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] e illustrativa che non manca di interesse. La collocazione periferica e la data avanzata giustificano il risultato un po' deludente rispetto alla più valida produzione giovanile, di cui tuttavia questa tarda commissione conserva tutti i caratteri ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] , p. 360; P. Guerrini, La chiesa Prepositurale di S. Lorenzo in Brescia, Brescia 1940, pp. 39 s.; C. Tacini, Il viaggio del Po, Milano 1951, III, p. 328; Catalogo delle cose d'arte e d'antichità d'Italia, E. Arslan, Vicenza, I, Le chiese, Roma 1956 ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] Concezione nel 1697, e nel 1699 quella del Ss. Sacramento, dove lavorò anche come pittore prospettico, aiutato da G. Del Po; al G. si deve anche l'altar maggiore. Nell'ambito dello stesso complesso conventuale, tuttavia, la sua opera di maggior ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] generale,ibid., ibid. 1865, p. 47; G. Barraia,Clarina,quadro a olio..., ibid., ibid. 1869, p. 11; G. C.,Raccoglitori d'arena sul Po,Acquaforte di C. F. B., in L'Arte in Italia, I (1869), p. 180, tav. 34; L. Rocca,Riv. generale, in Soc. promotrice ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...