FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] ebbe tuttavia breve durata non solo per la stasi dell'edilizia abitativa privata, che a partire dal 1932 colpì un po' tutte le imprese, ma in particolare per il dissesto finanziario che lo travolse, avendo incautamente anticipato forti somme nella ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] Asolo eseguiva un S. Prosdocimo che battezza s. Giustina (Ridolfi, 1648, II, p. 244). Di questi stessi anni, se non un po' precedente, è il Miracolo del cuore dell'avaro, della chiesa padovana di S. Canziano, ricordato dal Rossetti (1765, P. 106) e ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] al modello auspicato dal Venturi di una seria rivista che "raccogliesse le forze sparse degli studiosi, e procurasse d'imprimere un po' di movimento ai nostri studi storici dell'arte" (lettera di A. Venturi allo G., in data 22 luglio 1887, cit. in ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] e severa, satura di pathos e tragicità.
A partire dal trasferimento a Venezia, i dati disponibili sul L. divengono un po' più consistenti. Il pittore dovette andare a vivere in laguna (per ragioni che ignoriamo) non molto oltre la metà del sesto ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] sempre ricorrente di un acre illusionismo manieristico si devono ricordare gli spettacolari affreschi cremonesi in S. Pietro a Po (1575-79:particolarmente virtuosistico il risultato del Carro di Elia nella volta della sacrestia) e quelli cremonesi di ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] , in Il Corriere mercantile, 23 giugno 1864), il quale, nei suoi ripetuti passaggi fiorentini, aveva conosciuto un po' tutti i frequentatori del caffè Michelangelo. A legittimare definitivamente l'esperienza del paesaggio dal vero furono soprattutto ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] di massa predominanti nella nuova architettura illuminista europea. L'interno risulta purtroppo in parte deludente per una grazia un po' fragile non compensata dal relativo dinamismo dei risalti angolari (cfr. O. Calderari, Templi in Sancto Ursio ad ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] testimonianza del periodo compreso tra la fine del 1424 ed il luglio del 1427. Vi si trovano i rappresentanti di un po' tutte le principali famiglie fiorentine, tra cui spiccano Palla Strozzi, Giovanni di Bicci de' Medici con i figli Lorenzo e Cosimo ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] quell'atmosfera di fascinazione per la contemporanea pittura di Raffaello che avvolge le due tavole in una dolcezza un po' patetica, schiarendo moltissimo i colori e rivelando una pittura velata da trasparenze cangianti.
Si tratta di uno dei momenti ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] di Mosca. Il quadro, ammirato per l'espressione e il rigore disegnativo, suscitò qualche riserva in merito al colore un po' "risentito". L'altra opera rappresentava un Monumento allegorico in onore di Appiani, con la figura dell'Italia dolente ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...