BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] (Treviso, S. Floriano in Campagna presso Castelfranco), simile come schema compositivo alla pala di Lagosta e di un'opulenza già un po' palmesca. È perduta la Madonna col Figlio fra s. Lorenzo e un altro santo che raccomanda il committente (firmata e ...
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DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] Cariati, Carlo Filippo Antonio Spinelli, in S. Teresa, fatto in concomitanza delle soprastanti pitture a fresco di Giacomo Del Po. Nello stesso anno 1725 - ma il ritratto del defunto è opera assai egregia dello scultore Matteo Bottigliero - lavorò al ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] Butcelleni, se nel novembre lo Zansardi vi poteva già lavorare in una stanza. Esso presenta uno schema un po' rigidamente scolastico nella facciata dove par quasi che voglia riprendere schemi e moduli rinascimentali, mentre lo scalone appare troppo ...
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DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] e di palazzi, con tappezzerie inframmezzate di figure, di gusto ancora goticizzante e di fattura frettolosa e un po' grossolana. Nel 1469 dipingeva a Serravalle (Vittorio Veneto) la facciata del palazzo Raccola-Troyer, avendo a collaboratore, secondo ...
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BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] mano e guida con l'altra una quadriga, scortata dalla Pace e dall'Abbondanza; ai lati figurazioni del Nilo, del Danubio, del Po e dello Niemen; il tutto è contornato da un ricco fregio; la parte centrale, che fu esposta al Salon nel 1810, rivelava ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] più vasto (Panazza). In queste due opere l'artista mostra di ripetere, con un colore abbastanza sordo e con impianto un po' meccanico, le forme venete a cavallo dei due secoli. I tipi stereotipi hanno modi di lontana eco carpaccesca. Un'evoluzione ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] non soddisfatto del parere del B., che si era recato sul posto ma se l'era cavata con una relazione in realtà un po' evasiva, dispose l'invio di persone "più a proposito quanto alla professione del ministero de guerra". Il 23 luglio dello stesso anno ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] un ebreo che è molto meno ebreo, fa un arabo che è un po' meno arabo, e non fa più un negromante pseudocristiano ma un umanista possibile si sono irrimediabilmente mescolati e confusi; o forse un po' di tutte queste cose. In attesa di nuovi studi che ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] di Giannantonio Pellegrini. Di questa grazia raffinata e un po' civettuola sono tipica espressione pure le tele con il Trionfo contenuto" di quanto potrebbe far pensare l'immagine un po' stereotipa che dell'artista ha spesso fornito la letteratura ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] tono elevato e partecipe: spiccano per felicità di esiti la battaglia fra Orlando e Albino, conte di Milano, alla confluenza fra Lambro e Po (canto IX) e lo scontro fra i Franchi di Marfisa e Dudone e le truppe astigiane (canti XI, XII e inizio del ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...