GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] passo di Malalas (1, 18), si sono voluti identificare i mustacchi (cfr. giustino). Ma si tratta di un particolare un po' incerto e, d'altronde, tutta la concezione di questo volto, come sempre nell'arte bizantina di questo periodo, risponde a criteri ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] da gemme e da sculture di marmo e di bronzo, si riconducono ugualmente a questi due tipi.
Possono considerarsi un po' eccezioni il delizioso busto della Collezione Van Bergen di Oslo, datato per le caratteristiche di stile al decennio 40-30 ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] In una statuetta d'Artemide, trovata a Coo, si trova il rapido passo della Nike, ma anche pieghe minute ed un po' rigide ed ornamentali che smorzano la vivacità, che denunciano un principio di arcaicismo, come del resto le proporzioni eccessivamente ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] efficere ut haberent... auctoritatem". E deve conoscere il disegno, la geometria, la mitologia e la storia, la musica, un po' di medicina e di diritto, l'astronomia (cfr. iii, pr. 1; vii, 5, 7: subtilitas artificis adiciebat operibus auctoritatem ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] (ad es. le Tombe delle Bighe e del Triclinio), sia liberamente articolati in salti acrobatici, in alcune raffigurazioni di gusto un po' più popolaresco (ad es. Tomba della Scimmia a Chiusi, Tomba dei Baccanti a Tarquinia, ecc.). E ancora immagini di ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Mantova
Cristina Ambrosini
Mantova
Città (etr. manθva; gr. Μάντουα; lat. Mantua) della Lombardia. L’origine della città viene attribuita dalle fonti classiche, tra [...] - D. Nicolini, Mantova. L’architettura della città, Milano 1987, in particolare pp. 7-37.
Gli Etruschi a nord del Po. Atti del Convegno (Mantova, 4-5 ottobre 1986), Mantova 1989.
Mantova, in Milano capitale dell’Impero Romano (Catalogo della mostra ...
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Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
GEMILA (Cuicul)
P. Romanelli
Sul luogo dell'odierna G. (Algeria) sorgeva la città di Cuicul, colonia romana della Numidia occidentale. Cuicul fu colonia probabilmente [...] battezzandi; il battistero era a sua volta unito ad un piccolo stabilimento termale. Il sacello, che ha un orientamento un po' diverso dagli altri edifici, non ha nulla d'interessante.
La città non ha restituito sculture di particolare valore, se non ...
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SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] testa imperiale, frammento d'una statua colossale, forse il ritratto di Commodo-Ercole. Invece, la tendenza dell'arte provinciale un po' barbara si presenta su due are dedicate alla trinità femminile Fatae.
Nel sec. IV d. C. la scultura romana decade ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] di Scozia, il più antico documento linguistico è un vangelo latino con annotazioni (11° o 12° sec.) in un irlandese un po’ diverso da quello d’Irlanda. Nel 18° sec. la poesia popolare scozzese assurse a fama continentale e se ne cercarono le fonti ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] caduta della dinastia e dell’antico regno persiano alla metà del sec. 7°. L’apporto indiano si fa sentire un po’ dovunque, senza diventare mai assolutamente predominante. Dall’Est penetra, sempre più intensa con il progredire del tempo, la componente ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...