DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Repubblica democratico-rappresentativa, edito a Lugano nel novembre, forse il suo scritto più organico.
Riprendendo in maniera un po' astratta alcuni temi della tradizione giacobina, identifica nei "lumi, l'onestà e l'energia" le doti proprie dei ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] cronistiche usano in qualche caso per definire la sua posizione dal punto di vista "costituzionale" termini un po' generici come "princeps" ("Mapheus eiusdem episcopi Berardi frater mox civitatis princeps efficitur": così il bresciano Malvezzi) o ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] Senato. Dispacci Savoia, filza 63). E, suo malgrado, tra i fuggitivi va pure annoverato il Filomarino.
Lungi per un po' dai teatri bellici in una situazione momentaneamente rasserenata dal sopraggiungere, il 5 marzo 1626, della pace di Monçon, il F ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] capo a sei mesi a tutte le principali istituzioni dello Stato venne assegnata la sede "sia pure dopo frettolosi e un po' approssimativi lavori di costruzione e restauro edilizio" (Storia d'Italia. Le regioni…, p. 574), che il G. elencava puntualmente ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] anche i Commentarii latini (tuttora manoscritti: Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds latin, 10182, cc. 460-601), sorta di cronaca un po' asciutta dei principali avvenimenti dal 1572 al 1585, che il L. propose, senza successo, a Carlo Emanuele I di ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , dei Dieci, con implicita ammissione che gli antecedenti non sono valsi a nulla. Il G. si limita a sparire per un po', in attesa di tornar "in gratia" - è così che verseggia trivialmente protervo - dei "bechi fotui", i Dieci, che, ogni tanto, osano ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] …, p. 491). Gli si chiedeva di intervenire nelle vertenze e nei soprusi che venivano segnalati un po' dappertutto nei territori imperiali: dalle intimidazioni agli abati in Franconia, alla mancata reintegrazione delle autorità cattoliche ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] 'estero la Repubblica italiana.
Nel marzo del 1801, subito dopo essere passato a Ferrara come commissario straordinario del Basso Po in sostituzione del Magenta implicato nel caso Ceroni, fu presentato dal Melzi come la persona più adatta a succedere ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] più il suo potere Ezzelino da Romano, che, facendosi beffe delle scomuniche papali, andava organizzando il suo stato da Trento al Po ed al mare, spezzando le resistenze delle città guelfe, come Padova e Vicenza, grazie all'appoggio del fratello e del ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] a Mussolini che l'ambasciatore non era più "persona grata", per la sua opposizione al nazionalsocialismo. Mussolini, dopo un po' di riflessione, non accolse la richiesta di richiamo e il C. poté giustificare le doglianze di Göring con la fuga ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...