Comune della prov. di Cremona (34,6 km2 con 33.595 ab. nel 2008), nella pianura irrigua sulla sponda destra del fiume Serio. Attiva è l’agricoltura (colture foraggere), che alimenta un ricco patrimonio [...] ) C. si consegnò ai Veneziani, tranne la breve occupazione francese del 1509-12. Durante il regno italico fu incorporata nel dipartimento del Po, e con la Restaurazione (1815) nel Lombardo-Veneto austriaco, con la qualifica (dal 1816) di città regia. ...
Leggi Tutto
Tagikistan
Adriano Guerra
(XXXIII, p. 179; App. III, ii, p. 895; V, v, p. 387; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Dopo [...] armata. L'elevato acrocoro del Pamir, che rappresenta la parte sud-orientale del T., incuneata fra Afghānistān e Cina (un po' meno della metà della superficie del paese, ma con appena 170.000 ab., per lo più simpatizzanti della guerriglia islamica ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] p. 30.
75 Ivi, p. 56.
76 Vedi J. Sarno, Le icone che danzano, cit., pp. 178-179. Cfr. R. Angelova, Igra po ogăn, cit., pp. 55-56.
77 R. Angelova, Igra po ogăn, cit., p. 56.
78 V. Fol, R. Nejkova, Ogăn i muzika, cit., p. 273.
79 Ivi, p. 281.
80 Ivi, p ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] da lui "un'azione più decisa in Roma", si erano messi a fare "un gran baccano". Resosi conto che anche il Depretis, "un po' scosso", nicchiava, il C. l'informò allora che "poco gli importava di andare a Roma... ma che a Genova dopo tutto il chiasso ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] possesso della sua Chiesa il F. procedette ad investire le famiglie nobili cittadine tanto al di qua quanto al di là del Po dei castelli, delle decime e dei patronati delle chiese della diocesi. Questa iniziativa, di cui ci serba la documentazione il ...
Leggi Tutto
duello
Silvia Moretti
Due contendenti si affrontano
Il duello è un combattimento ad armi pari tra due contendenti che si sfidano per vendicare un torto subito. Dimostrazione di coraggio, valore e spavalderia, [...] le spade alla presenza di amici e testimoni e non era escluso che anche questi ultimi si mettessero a duellare. Un po' alla volta, però, le diverse fasi di un duello, dalla sfida al combattimento vero e proprio, cominciarono a seguire una determinata ...
Leggi Tutto
CALDOGNO, Nicola
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista e fratello e nipote rispettivamente dei due Francesco Caldogno al soldo di Venezia quali provveditori ai confini, coltivò, con [...] il principio delli Euganei et Veneti", rifiuta "l'oppinione" che la città sia "una delle 12… fatte da' Toscani di qua dal Po", posta com'è "nell'angulo de' Veneti". Nel Trattato summario d'intorno la materia dell'impresa si sforza di dare una rapida ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto e di Gualdrada; con il fratello Guglielmo fu in contrasto politico con l'altro fratello Napoleone, ghibellino, al quale nel 1250 il padre per [...] fratricida, cozzando in eterno col capo. I loro figli fecero pace nel 1286.
Fonti e Bibl.: Cronaca fiorentina, di Marchionne di CoI,po Stefani, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXX, i a cura di N. Rodolico, p. 45; D. M. Manni, Osservazioni istoriche ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca italiana, le cui più certe origini si riconducono agli Obertenghi; Alberto Azzo II (996 circa - 1097), vero capostipite della casa d'Este, era infatti pronipote del marchese Oberto, [...] alla Chiesa, significò un lungo periodo di decadenza, avendo perso lo stato estense la sua importanza di stato chiave tra Venezia, Po e Appennini: i successivi duchi (Alfonso III, 1628-29; Francesco I, 1629-58; Alfonso IV, 1658-62; Francesco II, 1662 ...
Leggi Tutto
Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] cui Attila re degli Unni, che si preparava a percorrere saccheggiando la penisola, sarebbe stato arrestato, alla confluenza del Po con il Mincio, da L., presentatoglisi protetto in modo visibile dalla spada di Dio. Effettivamente ci fu un'ambasceria ...
Leggi Tutto
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...