LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] tutti gli altri fattori. I più antichi, come la solida concretezza ignaziana della formazione dei suoi anni più giovanili e un po' di sempre; la passione per l'esattezza della ricerca filologica; l'amore crescente per il pensiero e la spiritualità ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] della temporaneità nell'ufficio abbaziale), i movimenti riformistici manifestatisi tra il secolo XIV e il principio del XV un po, dovunque. Ma non va neppure dimenticata la costituzione di Benedetto XII Summi Magistri del 20 giugno 1336 che, sia ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Zürich 1966-1974, ad Ind. (il I vol., pp. 159-293, pubblica carteggi del D.); A. Cavallari Murat, TraSerra d'Ivrea, Orco e Po, Torino 1976, pp. 374-78, 468 s.; J. Nicolas, La Savoie au 18e siècle. Noblesse et bourgeoisie, Paris 1978, ad Indicem (s. v ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] Institutes in Florenz, XVIII (1974), pp. 247-249; M. Vaini, La collegiata di S. Andrea, la prepositura di San Benedetto Po e la politica ecclesiastica dei Gonzaga, in S. Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti, Mantova 1972, pp. 335-339; D.S ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] dell'imitazione, né più di un generico lamento o di una vaga imprecazione è dato sentire nei versi sui dolori d'Italia. Forse un po' di poesia si trova nei canti e ditirambi d'imitazione, più che greca, laurenziana: Le nozze di Bacco e della Neve, Le ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] la restaurazione tutto era rimasto come stava ("unica innovazione" la perdita di due ricche parrocchie situate oltre il Po e passate sotto il dominio austriaco), la Congregazione del Concilio lo rimproverò di reticenza, affermando seccamente che "si ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] si risollevò con l'inizio del nuovo pontificato. Con una valutazione, che resta indicativa anche se alla sua formulazione un po' eccessiva concorse il ricordo dell'amico "disinvolto, gioviale, faceto, buono", e da tanti dimenticato, il P. G. Calenzio ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] . stor. d. Svizzera ital., XXXII (1910), pp. 32-43, 48 s.; A. Solmi, Le diete imperiali di Roncaglia e la navigazione del Po presso Piacenza, in Arch. stor. per le prov. parmensi, nuova serie, X (1910), pp. 108-112; G. Schwartz, Die Besetzung der ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] se la relazione all'altro sia posta già nell'evento cristologico e di che genere sia questa relazione. Il termine un po' esoterico e che comincia ad affiorare qua e là di cristologia relazionale vuole dire soltanto questo: una visione del Cristo in ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . Obbedendo agli ordini papali, si recò a Piacenza e guidò le operazioni militari in modo da difendere il confine del Po senza impegnarsi in azioni offensive. Tornato a Bologna, accontentò gli alleati con l'invio di un piccolo contingente in appoggio ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...