BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] ., "se la mia ipotesi può esser vera, il 'Dictatus Papae' di Gregorio VII dall'altezza di un volitivo e un po' sbalorditivo nuovo programma di teocrazia papale".
In partecipazione alla Miscellanea in onore del cardinale Giovanni Mercati (V, Città del ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] e fuggendo la compagnia delle donne; era di una eccezionale sobrietà, contentandosi sovente di poco cibo e di un po' di vino annacquato. La sua stessa rinuncia all'episcopato, presentata dai testimoni al processo di canonizzazione come marchio di ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , dei Dieci, con implicita ammissione che gli antecedenti non sono valsi a nulla. Il G. si limita a sparire per un po', in attesa di tornar "in gratia" - è così che verseggia trivialmente protervo - dei "bechi fotui", i Dieci, che, ogni tanto, osano ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] …, p. 491). Gli si chiedeva di intervenire nelle vertenze e nei soprusi che venivano segnalati un po' dappertutto nei territori imperiali: dalle intimidazioni agli abati in Franconia, alla mancata reintegrazione delle autorità cattoliche ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] i beni della sua Chiesa sia riuscendo a farsi riconoscere nel novembre 1195 il possesso di un'isola formatasi nel Po attorno al 1180, sia cercando di mantenere il contrastato controllo sulle decime di Portalbera. Nel maggio 1196 L. nominò un ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] , tenuta fra il 1543 ed il 1546 dal vicario Agostino Zanetti. Il Palmio, nel corso di questa prima ed un po' rapida ricognizione, si adoperò per istituire dovunque fosse possibile le confraternite del Corpus Domini e manifestò doti di predicatore che ...
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magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] e alla morte, di farsene una ragione.
L’efficacia simbolica della magia
La magia, è stato scritto più di recente, è un po’ come la poesia. Il poeta gioca con le parole creando situazioni che vanno al di là della realtà quotidiana. Accostando in ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] , con un feudo e una bastita, di Ludovico di Baviera. Ancora nel 1325 il C. fu coinvolto, ormai forse un po' stancamente, nella lotta per la riconquista delle terre in Campagna. In quest'anno trasferì a cinque procuratori le sue pretese finanziarie ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] , a cui non giovano il tono cattedratico dell'esposizione e il registro sostenuto del latino, di rado reso un po' più ameno da qualche spunto colloquiale. Alla cornice mancano riferimenti cronologici espliciti, ma la menzione di alcuni personaggi ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] l'architettura locale, dai muri leggermente obliqui eretti sul suolo senza fondamenta, ha un aspetto militare. Il più venerato è il Po-ta-la di Lhassa, dove risiede il Dalai Lama, capo della chiesa del Tibet. Esso è un grande agglomerato piantato su ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...