CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] andò a ruba in un paio di mesi fu ampiamente commentato non solo in Italia.Della sortita del C. spiacque un po' tutto, e spiacque tanto a sinistra quanto a destra. La "consorteria" moderata, delle lettere e non, era poi trascinata direttamente nella ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] , divenne redattore-capo della sezione teatro un po’ per necessità familiari, un po’ per disamore nei confronti della tesi di , ma come un istituto fondativo per studi teatrali, un po’ sul modello della Enciclopedia Italiana) a esportare in altri ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] in condizioni esistenziali ancora di attesa, tra euforiche speranze e l'apatia del lavoro bancario, "era un giovane un po' artefatto - ricorda Neri Pozza, suo amico fraterno dal 1931e compagno di avventure editoriali -, di carattere altero; timido ...
Leggi Tutto
DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] così il suo francese, già buono, facendone la sua seconda lingua. Veniva formandosi quella personalità un po' disordinata ma davvero eclettica che lo renderà un vero poligrafo moderno: giornalista, romanziere, saggista, poeta, commediografo ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] a preparare l'occhio e la penna per le future relazioni delle loro ambascerie. Da Vienna, dove mise insieme un po, , frettolosamente un breve Viaggio fatto dall'Ecc.mo S. Ambasciator Giustinian ligato veneto alla Maestà Cesarea (datato 9 ag. 1651 ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] , risulta in vita ancora nel 1424, con ogni evidenza quasi centenario. Considerando che il nonno dovette raccontare storie al nipote un po' prima del 1424 e che il nipote doveva essere non un infante, ma già un fanciullo, si arriva a determinare per ...
Leggi Tutto
ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] rassegna le fastose residenze del poeta; e si descrive la sua corte, con servitori poco istruiti ma fedelissimi e con governanti devote, un po' innamorate. E le amicizie e i cani e i cavalli e i vestiti e i sarti e le malattie, vere o presunte, con ...
Leggi Tutto
GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] bigamo". Accusa che Cino conosce e conoscerà in diverse altre occasioni "Se v'ha gremito la pola selvana", argomenta il G., "com'esser po' de la pinta fedele?" La "pinta" (nella mente) è la donna forse causa di rivalità fra i due, ma cosa nasconde il ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] esiti assai felici di singoli racconti, si ha l'impressione che tutti questi libri non facciano che ripetere un po' stancamente gli schemi già ampiamente sperimentati nella prima produzione del Landolfi. Stesso discorso va fatto per i romanzi Ottavio ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] a Ferrara per suggerire opere di difesa contro le inondazioni del Po nella zona paludosa di Ariano e quindi fece un sopralluogo . Cors. 899: Relazioni,perizie e visite del Tevere,Teverone e Po di Ferrara...).
Dal momento del suo arrivo a Roma il B. ...
Leggi Tutto
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...