COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] d'arte, XLIV(1979), pp. 140 s.; R. Berzaghi, Committenze del Cinquecento: la pittura, in I secoli di Polirone (catal.), I, San Benedetto Po 1981, pp. 297 s., 309; S. Massari, Incisori mantovani del '500…, Roma 1981, pp. 88 s., n. 144; U. Thieme-F ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] a Ferrara già prima dell'invasione veneziana durante la guerra tra Firenze e Venezia del 1482-84, e spettatore del passaggio del Po da parte degli schiavoni (20 nov. 1482). Ma il primo atto di sudditanza estense (e il primo documento di un'attività ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] e attendendo a varie pubblicazioni. Fra queste, la dissertazione sulla poesia italiana (1753), difesa, a dire il vero un po' tardiva, dei nostri poeti contro le censure del saggio volterriano sulla poesia epica, e un catalogo ragionato di scrittori ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] 'assunzione del ruolo di bibliotecario ed archivista e probabilmente, com'è poi nella norma, erano opere scritte un po' prima della data di edizione. Riguarda invece il suo lavoro di archivista l'opera rimasta manoscritta e compilata presumibilmente ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] , senza alcuna menzione delle esperienze politiche di "popolo", a cominciare dall'esistenza di un capitano, che invece venne un po' ovunque a condividere con il podestà il regimen civitatum solo dagli anni Quaranta del secolo (e, a Firenze, per ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] : l’affiliazione alla carboneria di Pellico celebrata il 20 agosto e la sensibilizzazione del conte Porro che organizzò una crociera sul Po con il nuovo battello a vapore «L’Eridano», in viaggio da Pavia a Venezia fra il 3 e il 9 settembre ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] e popolare per diffondervi la memoria e la consapevolezza dell'illustre passato di Venezia. Di là da tali finalità, un po' velleitarie e in parte contraddette dall'ampio apparato di note redatto dal Pullè rielaborando degli appunti dello stesso F., i ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] la più rara e meravigliosa novella che fosse mai nelle orecchie degli uomini pervenuta", cominciata "passando da Tesino in Po", "in mezzo di duo correnti grandissimi", "fra tanti rumori tacendo e navigando", come si legge nella stessa dedicatoria.
La ...
Leggi Tutto
DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] compartecipe del suo dramma (Caldi tutti d'amore / Li confortano il core").
Nel D. è presente, accanto al gusto un po' oleografico di cantore del cielo delle acque dei vicoli della bella Partenope, la coscienza di una dignità antica, che non mira ...
Leggi Tutto
BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] articoli di Gerarchia, di cui era stato assiduo e fecondo collaboratore fin dall'inizio, nel 1922, con vanità un po' ingenua amò atteggiarsi a precursore ("avrei potuto muovere dall'aprile 1908"), ricercando nelle proprie produzioni di ventenne la ...
Leggi Tutto
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...