Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] meccanizzazione, estensione delle terre coltivabili) e non hanno facili soluzioni. Il territorio destinato alle colture non raggiunge l’8%; un po’ più del 22% è coperto da pascoli, quasi due terzi del totale da boschi e foreste; i coltivi ampliati ai ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] G. Trakl. Uomo d’azione è invece K. Kraus, critico spregiudicato del mondo contemporaneo, moralista spietato, vicino per un po’ all’espressionismo, cui si accostano anche il poeta cosmico, triestino di nascita, Th. Däubler, il poeta J. Weinheber, che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] si aggregarono i poeti U. Kailas (Tuuli ja tähkä «Il vento e la spiga», 1922), K. Vala, K. Sarkia, Y. Jylhä. Un po’ in disparte da questi si tennero i lirici dotti A. Hellaakoski e P. Mustapää (pseudonimo di M. Haavio). Fra i prosatori della corrente ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] azioni sono state intraprese nello stesso anno dall'A. Meridionale e dal Queensland, mentre tendenze simili si riscontrano un po' in tutti gli stati.
Letteratura. - In una lunga panoramica televisiva dell'A. a duecento anni dal primo insediamento ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] aver parlato a lungo di rane e di rospi, Spallanzani si ferma un momento a considerare che «forse taluno di pasta un po' tenera o troppo dolce di sale, all'aver sentito in questa operetta ragionar sovente di rospi, preso avrà motivo di ributtarsi ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , Opuscolimiscellanei, il cui primo numero uscì in gennaio e l'ultimo, il settimo, in luglio. Vi inserì un po' di tutto, da un romanzetto epistolare ad ampi estratti della Istoria delle turbolenze della Polonia, dissertazioni politiche, filosofiche e ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] portano, il primo al 23 luglio 1482, il secondo al 14 genn. 1483. Nella seconda egloga infatti Galatea sorge dal Po a piangere sulle rive devastate dalla guerra ed esalta Alfonso di Calabria atteso come liberatore in Padania. La terza egloga invece ...
Leggi Tutto
Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] c'è da chiedersi se il Metastasio, proprio all'interno delle chiusure metriche del verso, non lavorasse sottilmente ed un po' a freddo la parola per indicare all'attore prima che al cantante (anche se riuniti poi nella stessa persona) la modulazione ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Berretta e del grecista Bartoli, del Sarti e di Pietro Benamonti; e di organizzare i lavori di collazione un po' dovunque, servendosi di amici e stipendiando copisti e collaboratori. L'Amaduzzi coordinò il lavoro nelle biblioteche romane: G. E ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] , ha finito per rendere famoso l'epistolografo e il polemista, il rimatore e l'uomo di teatro accomunati sotto la luce un po' tetra del letterato benpensante e socievole.
Opere: Del C. latinista sono stati riprodotti alcuni testi da A. Greco (A. C ...
Leggi Tutto
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...