BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] "uomini rossi" appunto.
Del 1905, edita a Bergamo, è l'inchiesta Da Comacchio ad Artegna. Le lagune e le bocche del Po, che centra il problema della pesca di contrabbando e mette a fuoco il contrasto di due categorie, quella delle "guardie vallive" e ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] sintattica) in a.cquelli.
A livello fonetico sono ancora vincolate al latino le forme monottongate bon, focu, homo e pò, peraltro congruenti con l’esito locale (➔ umbro-marchigiani, dialetti). Il dittongo manca anche in celu. Di ragione etimologica ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] Carlo Tenca e lì si ritrovò ospite nel salotto della contessa Clara Maffei, tra «donne letterate» che tuttavia percepiva un po’ straniere, lontane dal suo mondo, e dove, secondo alcuni storici, si realizzò un fugace incontro con il giovane Ippolito ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] di una città industriale come Manchester, le idee di Adamo Smith, che l'A. fece conoscere, sia pure in forma un po' approssimativa, in Italia, sono fra gli argomenti salienti dell'interpretazione che l'A. ha dato della vita inglese.
Ma il suo ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] prestigio veneziano. Ma i Veneziani hanno sconfitto i nemici ed ormai si preparano ad assediare Ferrara, invano protetta dal Po il quale è reso traghettabile con la celere costruzione di ponti. Giove ha stabilito, infatti, di accordare la vittoria ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] delle battaglie, aulico nella descrizione della vita di corte, mediano nella rappresentazione del mondo fatato, presente un po' ovunque nelle pagine dei suoi romanzi. Inoltre egli introduce spesso nel racconto detti proverbiali, sentenze e massime ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] e l'incipiente ribellismo scapigliato. Nel giudizio di un contemporaneo L'Innominato, "che fu letto da quasi tutta l'Italia, un po' anche per il suo titolo, ha di pagine belle veramente. Il Manzoni quando lo lesse incoraggiò lo scrittore, che allora ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] diciottenne quando Boccaccio morì - non esclude di per sé l'amicizia, ma certo impone di guardare a queste espressioni con un po' di cautela, sebbene contengano un qualche nucleo di verità. È forse vero infatti che il M. poté accedere agli autografi ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] un marito adeguato alle aspettative sociali e soprattutto patrimoniali di cui egli è vittima.
Nel Pratico l'ingenuo e un po' sprovveduto Delirifo è andato sposo alla giovanissima Fedra, ma si risolve a prendere tempo prima di congiungersi con lei e ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] la luce postumo, sempre a Ferrara, nel 1808. Sollecitazioni per il nuovo genere letterario il C. poteva recepire un po' dovunque, tale fa la diffusione dell'epistolografia, reale o fittizia che fosse, nella cultura dell'ultimo Settecento. Anche per ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...