APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] Adone, ma questa reazione, come è stato giustamente scritto, "non è però da sopravvalutare, un po, perché l'A. si lascia Poi trascinare nelle dispute che condanna e un po' perché le questioni poetiche, le "opposizioni da poeta" si riducono per lui ad ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] protestante. Sintomatico, in questo senso, è il fatto che laddove si elogia e si promuove la morigeratezza grave e un po' austera che secondo il G. dovrebbe contraddistinguere il letterato, gli esempi e i modelli non sono ripresi più soltanto dalla ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] , legandosi particolarmente al padre B. Asquini, erudito noto per i suoi lavori biografici. Completati con anticipo quei corsi, per un po' si applicò da solo alla filosofia sulla Burgundica di G.B. Duhamel, seguì poi per un anno il corso di retorica ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] Pascoli, D'Annunzio, Verga, Dossi, Serra, Soffici, Croce, ecc., anche questi già pubblicati in precedenza); Altro Ottocento (e un po' di Novecento), ibid. 1973.
Più ancora che alle pagine critiche, comunque, il nome e lo stile dell'A. restano legati ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] Musicata forse da Simone Mayr, la canzonetta, in dieci quartine di ottonari, contribuì "a fissare quell'immagine graziosa e un po' sdolcinata con cui si tende a identificare una certa Venezia del passato" (Martignago); tuttavia, anche in ciò che oggi ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] stretti e caldi rapporti gorrevano fra il B. e il Navagero, appartiene invece un grande elogio dell'umanista veneto ("Navagero andar po' la patria altera"). Al medesimo periodo risale l'amicizia del B. con F. M. Molza, con A. Colocci, col Tebaldeo ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] Galeazzo mosse contro la città di Pavia e contro Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, attraverso le acque del Po e del Ticino. La spedizione, condotta con un cospicuo numero di imbarcazioni costruite per l'occasione, colpi l'immaginazione ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] la testimonianza di poco posteriore dell'ecclesiastico Innocenzo Fuidoro, che contiene un giudizio severissimo, e invero un po' astioso, sull'attività del F. ed esplicite critiche al Monterrey. Compilati da giornalisti stipendiati dal governo, più ...
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BENUCCIO
Riccardo Scrivano
Indicato dai contemporanei come "Benuccio barbiere", "Benuccio da Orvieto", "Benuccio barbiere da Orvieto", nacque probabilmente ad Orvieto e visse a Firenze tra la fine del [...] e la data di morte.
Nella canzone "O be' Signior, poi che mangiato avete" - stilisticamente assai vicina al capitolo "Cari signor, po' che cenato avete" di Pietro Canterino da Siena - B. si lamenta con i signori fiorentini di non aver ancora ricevuto ...
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Faust
Mirella Schino
Il patto con il diavolo
Faust è un personaggio letterario nato nel 16° secolo. Appare in drammi, romanzi, opere liriche, balletti, spettacoli di marionette, di autori e periodi [...] l'anima, che è invisibile, facile da sacrificare. Però preziosa, perché rappresenta l'essenza stessa di una persona.
Faust, un po' come don Chisciotte con Sancio Panza, non è solo un personaggio, è la metà di una coppia straordinaria. Nel suo caso ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...