Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] , dopo che il clamoroso successo dei libri e romanzi revisionisti di Giampaolo Pansa sul «sangue dei vinti» aveva un po’ offuscato le ragioni dei vincitori. L’autrice, nata nel 1979, ha firmato un racconto minimalista e solare: la Resistenza ...
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ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] , con Aldo e col Poliziano. Il Manuzio, nella lettera sopra citata, traccia un ritratto dell'uomo e dell'erudito un po' troppo sommario per ricavarne elementi precisi riguardanti la sua vita e la sua opera, ma così positivo da farci intendere in ...
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Gorgoni
Emanuele Lelli
Lo sguardo che pietrifica
Nate dalle antichissime divinità che simboleggiano gli elementi naturali marini, le Gorgoni del mito greco sono esseri mostruosi. La più famosa è Medusa, [...] d'oro.
Dopo varie vicende Danae è bramata da Polidette, re di Serifo, che per sedurla decide di allontanare per un po' dalla reggia Perseo, intanto divenuto ragazzo. Gli ordina così di riportargli la testa di Medusa. Il giovane accetta la prova e ...
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BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] / l'opra, che richiedea plettro migliore"): ciò nonostante la traduzione risultò soddisfacente, soprattutto per la scrupolosa, e un po' estrinseca, aderenza all'originale.
La sostanziale onestà del traduttore e le modeste doti del cultore di poesia ...
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ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] al patrimonio culturale che preparò la Commedia e che da Dante fu posseduto. Certo egli - dice il D'Ovidio "esce un po' di schiera e comincia a entrare nel dominio dell'arte propriamente detta".
Fonti e Bibl.: Per la Visione: Codice cassinese 257 ...
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Pseudonimo dello scrittore Aldo Giurlani (Firenze 1885 - Roma 1974). P. ha manifestato il suo estro funambolesco fin dall'esordio come poeta crepuscolare e nell'effimera adesione al futurismo. Ha attraversato [...] «magia» di stile. La narrativa di P., movendo da un bozzettismo toscano e ottocentesco, di un realismo crudo e un po' becero, giunge - non senza, certo, virtuosismi e artifici - a una leggerezza verbale e musicale da opera buffa: dove quel realismo ...
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TVARDOVSKIJ, Aleksandr Trifonovič
Anjuta MAVER
Poeta russo, nato nel villaggio di Zagor′e (Smolensk) il 21 giugno 1910. Figlio di un fabbro, nel 1928 si stabilì a Smolensk dove fece il corrispondente [...] , Poezija A. Tvardovskogo, nella raccolta di articoli Sovetskaja literatura, ivi 1952; E. Ljubareva, A. T., in Lekcii po istorii russkoj sovetskoj literatury, 3 voll., red. di A. I. Metčenko, ivi 1953; M. Serebrjanskij, "Strana Muravija" Tvardovskogo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] non riuscì a cavare alcuna notizia. Si presentò anche al Marso come agente del duca d'Alba e ne ottenne un po' di denaro. I rappresentanti bernesi alla Dieta si erano lamentati intanto con quelli cattolici degli intrighi del nunzio con il risultato ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] alla facoltà di giurisprudenza del Siculorum Gymnasium di Catania.
"Si studiacchiava qua e là, se se n'aveva un po' di voglia; ma si diventava medici avvocati, ingegneri e farmacisti egualmente. I professori universitari erano di manica larga… il ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] che mirava ad estendere i domini di Francesco IV dal Po ai confini del Regno di Napoli.
Profittò della prigionia nel ma indarno..., di far fortemente occupare tutta la destra del Po, unica linea strategica, riva abbandonata dagli Austriaci, ed ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...